LECCE (di Carmen Tommasi) – Concreto, pratico e sicuro del lavoro svolto finora, leggermente emozionato anche se ce la mette davvero tutta per non darlo a vedere: questi gli stati d’animo del tecnico Pasquale Padalino alla vigilia della prima gara stagionale del suo Lecce in casa del Monopoli, match in programma alle ore 16:30: “Abbiamo la consapevolezza di poter essere una rosa di rilievo nel girone C. Sono molto fiducioso per il lavoro che abbiamo svolto in questo mese e mezzo, anche se alla prima giornata di campionato non tutte le componenti possono essere ben amalgamate. C’è la consapevolezza –spiega l’allenatore di Foggia- che la forma massima sia ancora da raggiungere, è uno dei concetti che ribadirò alla squadra prima di scendere in campo. Le mie sensazioni personali? Sono più importanti quelle da allenatore, le mie sono positive ma valgono di più quelle che ho appena detto”.
Mister, cosa pensa dei vostri avversari?
“Sono reduci da una pesante sconfitta in Coppa Italia a Francavilla, ma a mio parere è un risultato che fa poco testo. Si tratta di una sconfitta maturata in una competizione diversa dal campionato. Comunque dopo una sconfitta così pesante di sicuro vorranno riscattarsi. Conosco bene il loro tecnico, Diego Zanin, che sicuramente saprà come ottenere una reazione dai suoi uomini”
Com’è riuscito a trattenere in giallorosso l’esterno d’attacco Abdou Doumbia?
“Dudù è un giocatore del Lecce a tutti gli effetti, spero sia l’ultima volta che si affronta questo argomento che altrimenti rischia di diventare un tormentone. Lo ritengo un lusso per la categoria e noi non abbiamo mai messo in dubbio la sua presenza. Non c’era da convincerlo più di tanto, perchè lui e la sua famiglia sono legatissimi alla squadra e alla città. Il rapporto con la tifoseria si era raffreddato per un piccolo screzio, ingigantito più del dovuto. Il ragazzo avrà modo di scusarsi e la gente di Lecce saprà apprezzare il suo gesto, lo farà a suo modo e secondo il suo carattere ma lo farà”.
Che partita farà la sua formazione?
“L’importante è scendere in campo con l’idea di fare un gioco propositivo e di dire sempre la nostra. Ho le idee chiare sulla formazione da mandare in campo, anche se qualche piccolo dubbio me lo porto sempre dietro sino all’immediata vigilia della partita, ma lo tengo per me. Si tratta, però, di considerazioni puramente tecniche, perchè dal punto di vista fisico tutti i calciatori sono disponibili e in buone condizioni a parte Maimone (il centrocampista è squalificato, ndr)”.
Il settore ospiti dello stadio “Vito Simone Veneziani” ha già registrato il tutto “esaurito”: è soddisfatto?
“Certo, mi fa molto piacere sapere che il settore dei tifosi del Lecce sarà pieno, del resto c’è un grande entusiasmo che cercheremo di ripagare per tutto il campionato. Lo meritano, perchè ci stanno dando grandi risposte: c’è fede e passione e quindi sta a noi aumentare il numero dei nostri sostenitori”.