LECCE – Si lavora a “fari spenti” in casa Lecce, senza far rumore; Meluso continua la sua opera di ristrutturazione della rosa giallorossa ma lo fa senza fare trapelare nulla.
Nelle ultime ore è calato il silenzio più assoluto in attesa delle prossime ufficializzazioni che seguiranno quelle di Arrigoni, Contessa, Fiordilino e Vitofrancesco.
I tifosi attendono sia quello che già conoscono, e cioè l’ufficialità delle acquisizioni di Ciancio, Gomis e Vutov, il rinnovo di Surraco, e sia le novità che potrebbero arrivare; si parla di Giosa, pare che il difensore del Como sia vicinissimo a vestire la maglia giallorossa, si tratta col Bari per Caturano e con l’Ascoli per Perez, si vocifera dell’interessamento per Misuraca e Feola ma ancora non ci sono conferme, così come tutto tace intorno ai nomi interessanti di Iannini e Carretta del Matera che interesserebbero particolarmente a Padalino.
Intanto il diesse di Cosenza ha perfezionato gli accordi con i giovani Monaco e Persano (hanno sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2018) e ha ceduto in prestito Cassano alla Virtus Francavilla, e starebbe per chiudere l’accordo con l’Arezzo per la cessione di Benassi.
Tanti interrogativi aleggiano nell’aria e riguardano tre protagonisti della scorsa stagione: Papini, Salvi e De Feudis, due di loro potrebbero lasciare il Salento.
Un lavoro certosino che spazia dalle cessioni agli acquisti, da trattative finora tenute segrete e da indiscrezioni che sono emerse attraverso le trasparenze di un periodo chiamato “calciomercato”, dove tutto sembra reale ma nulla è quasi mai certo fino all’ufficializzazione delle operazioni: è il fascino di ogni estate calcistica.
