LECCE (di Carmen Tommasi) – La delusione per la sconfitta, nella semifinale d’andata playoff, è più che visibile negli occhi di capitan Romeo Papini che, però, non molla la presa e pensa già alla gara di ritorno di domenica prossima: “Purtroppo loro sono partiti molto forte. Noi, invece, abbiamo fatto molta fatica a trovare le misure giuste. La partita, poi, è cambiata nel secondo tempo -spiega il capitano giallorosso- che è stato tutto nostro. Se sono deluso? I giochi sono tutti ancora aperti, noi ci siamo. Dobbiamo andare a Foggia per vincere: sarà un’impresa, ma dobbiamo farcela”.
CHECCO CI CREDE – Sulla stessa lunghezza di pensiero del centrocampista romano è anche il leccese Franco Lepore: “Come mi sento? Siamo incazzati e volenterosi più di prima e vogliamo vincere. Io riparto dal secondo tempo, dove abbiamo fatto bene. Perchè ho calciato io il rigore? Moscardelli mi ha chiesto -spiega l’ex Nocerina– se me la sentivo e sono andato io senza problemi. Ad inizio gara abbiamo avuto sia un problema mentale che tattico. Adesso andiamo a Foggia, io ci credo così come ci credono i nostri tifosi”.