Il Lecce brilla, oscura il Bassano, e vola in semifinale

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LECCE (di M.Cassone) – Vinci o muori, la dura legge del gol, la crudele legge del calcio, Lecce e Bassano Virtus è il quarto di finale che si gioca al Via del Mare, Braglia contro Sottili, giallorossi contro giallorossi di fronte a 9438 spettatori danno vita ad una gara dura e ispida che si sblocca al 10° quando Papini serve Surraco in profondità e Rossi lo atterra in area, espulsione e penalty con Moscardelli che ferma il tempo, accarezza la sfera e gonfia la rete. Nel secondo tempo i padroni di casa raddoppiano con un gol da cineteca di Salvi al 56°, poi controllano agevolmente la gara, fanno il terzo gol con Caturano al 93° e conquistano meritatamente la semifinale. La squadra di Braglia è concreta e spietata e regala una gioia ad un pubblico che merita ben altre categorie.

PRIMO TEMPO – In casa Lecce recuperano in extremis Perucchini e Cosenza, in particolare per il difensore di Locri è un recupero miracoloso. Braglia schiera col 3-4-3 quella che potremmo definire la sua formazione tipo con Perucchini; Alcibiade, Cosenza, Abruzzese; Lepore, Salvi, Papini, Legittimo; Surraco, Moscardelli e Doumbia.

Sottili risponde col 4-2-3-1 con Rossi; Toninelli, Barison, Bizzotto, Semenzato; Cenetti, Proietti; Falzerano, Misuraca, Candido; Pietribiasi e manda in panchina l’ex D’Ambrosio ma in campo c’è un altro ex leccese ed è Semenzato che gioca a sinistra sulla linea difensiva.

Lecce con la maglia giallorossa ed i pantaloncini blu, Bassano col completo total white.

Gli ospiti partono meglio dei padroni di casa e aggrediscono le linee laterali coprendosi al centro del campo con Proietti e Cenetti che appoggiano il gioco su Pietribiasi boa d’appoggio per gli esterni. Questa manovra crea scompiglio negli equilibri del Lecce che si difende con tutti gli effettivi tentando di ripartire con lanci lunghi utili a scavalcare la metà campo, questo copione va vanti fino al 10° quando Papini ricama calcio a centrocampo e pesca Surraco che entra in area e viene atterrato dal portiere che viene espulso, per l’arbitro è rigore; dal dischetto Moscardelli spiazza Costa entrato al posto di Candido. Il Lecce è in vantaggio e con l’uomo in più.

Mosca gol Bassano
Il gol di Moscardelli

I giallorossi prendono il sopravvento e un minuto dopo ci provano ancora con Moscardelli dai 25 metri ma Cosa para in tuffo.

Al 20° il primo giallo dell’incontro va ad Abruzzese che ferma la corsa dell’esterno del Bassano: ammonizione giusta. Al 26° Bizzotto compie un fallo tattico su Moscardelli ed è giallo anche per lui.

I ragazzi di Braglia giocano sul velluto addormentando i ritmi, fanno girare la palla e attendono il momento giusto per colpire mentre il Bassano prova a reagire. Al 30° giallo per Papini e si accende un parapiglia a centrocampo e viene ammonito anche Cosenza per proteste.

Al 34° Lepore prova un bel tiro a giro dai 20 metri ma la sfera termina di poco a lato.

Al 45° Falzerano viene ammonito dall’arbitro per proteste. Sono due i minuti di recupero. Il Lecce chiude in avanti ma nulla succede più.

SECONDO TEMPO – Nessun cambio ad inizio ripresa. Al 52° Lecce vicino al gol prima con Moscardelli e Papini, in una confusa azione di gioco dove Costa si esalta e devia i due tiri. Nell’occasione Surraco va giù in area ma per Baroni è simulazione e lo ammonisce. Due minuti dopo Moscardelli addormenta con un sombrero i difensori del Bassano ma la sua conclusione finisce di poco fuori. Un minuto dopo Doumbia parte in contropiede ma viene atterrato da Misuraca e anche per lui è cartellino giallo.

Il gol è nell’aria e arriva al 56° con una bomba di Stefano Salvi servito da Lepore che non lascia scampo a Costa; il Via del Mare diventa una bolgia, i tifosi iniziano a sentire l’odore della semifinale, il Bassano è alle corde.

Al 58° è proprio Salvi a subire un brutto fallo da Proietti che diventa l’ottavo ammonito dell’incontro.

Al 62° ci prova Lepore dai 25 metri ma la palla termina fuori.

Il Lecce cresce col passare dei minuti e legittima il doppio vantaggio, il Bassano viene risucchiato in un vortice di inerzia di fronte alle difficoltà; al 65° Sottili sostituisce Misuraca con Piscitella.

Braglia risponde mandando in campo al 66° De Feudis al posto di Papini sfinito, ottima la gara del numero 4 giallorosso.

Al 69° Barison entra male su Surraco e finisce sul taccuino dell’arbitro.

Al 70° magia di Moscardelli che di tacco, come se giocasse alla playstation salta l’avversario che può soltanto atterrarlo, punizione per il Lecce.

Un minuto dopo terzo cambio per Sottili, attaccante per attaccante: fuori Pietribiasi dentro Maestrello.

Al 77° tocca a Caturano che prende il posto di Surraco.

Al 83° si vede il Bassano: Piscitella impegna Perucchini che para senza problemi.

Al 84° Beduschi al posto del gladiatore Lepore che esce sotto l’applauso scrosciante di tutto lo stadio. Al 91° giallo per Semenzato che atterra Doumbia in progressione. I salentini chiudono in avanti e trovano il gol al 93° con Caturano che servito da un immenso Moscardelli fa tris e archivia la gara.

Il Lecce brilla, oscura il Bassano, e vola in semifinale dove incontrerà la vincente dell’incontro Foggia e Alessandria.

I ragazzi di Braglia dopo 4 minuti di recupero festeggiano sotto la curva… ora ci sarà da divertirsi.

Da annotare il bel gesto di Perucchini che vede a terra sconsolato il giovane portiere del Bassano e va ad abbracciarlo aiutandolo ad alzarsi da terra, scene che riconciliano con il gioco del calcio.

LECCE – BASSANO VIRTUS 3-0

LECCE (3-4-3): 1 Perucchini; 13 Alcibiade, 5 Cosenza, 21 Abruzzese; 7 Lepore (84° Beduschi), 17 Salvi, 4 Papini (66° De Feudis), 3 Legittimo; 10 Surraco (77° Caturano), 9 Moscardelli, 24 Doumbia. A disposizione: 12 Benassi, 22 Bleve, 2 Beduschi, 8 De Feudis, 11 Liviero, 14 Sowe, 15 Carrozza, 18 Caturano, 20 Curiale, 23 Lo Sicco. Allenatore: Braglia

BASSANO V. (4-2-3-1): 1 Rossi (espulso); 2 Toninelli, 13 Barison, 5 Bizzotto (11°Costa), 3 Semenzato; 4 Cenetti, 8 Proietti; 7 Falzerano, 10 Misuraca (65° Piscitella), 11 Candido; 9 Pietribiasi (71° Maestrello). A disposizione: 12 Costa, 6 Stevanin, 14 D’Ambrosio, 15 Soprano, 16 Davì, 17 Piscitella, 19 Martinelli, 20 Gargiulo, 21 Voltan, 22 Laurenti, 23 Momentè, 24 Maistrello. Allenatore: Sottili.

ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze

ASSISTENTI: Pasquale Capaldo di Napoli e da Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia

MARCATORI: 14° Moscardelli (L) su calcio di rig., 56° Salvi (L), 93° Caturano (L)

AMMONITI: 20° Abruzzese (L), 26° Bizzotto (B), 30° Papini (L), 31° Cosenza (L), 45° Falzerano (B), 53° Surraco (L), 55° Misuraca (B), 58° Proietti (B), 69° Barison (B)

ESPULSO: 10°Rossi (B).

SPETTATORI 9438 per un incasso di € 114,287,50

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