Il tecnico del Lecce, Marco Giampaolo, ha presentato la gara di domani sera del Via del Mare con la Lazio, queste le sue parole: “Abbiamo perso tre giocatori da quando sono arrivato a Lecce. I problemi se non ci sono ce li creiamo da soli. Abbiamo quattro difensori per quattro posti. Se ci dovesse essere necessità in corsa non so cosa fare, sicuramente qualche adattamento. Pelmard? Non mi dispiaceva come calciatore e poteva ricoprire più ruoli. La società si è espressa. L’episodio è da condannare. Nel calcio la credibilità te la guadagni attraverso la coerenza. Mi dispiace per il ragazzo ma ha commesso un errore imperdonabile. Poteva fare anche altri danni. Krstovic ancora rigorista? Il rigore non ha nulla di razionale. Se se la sente calcia, se vuol far passare il periodo lascia. Domani decideremo. Non deve essere una scelta di egoismo, dipende dalla sicurezza del giocatore. La Lazio lotta per la Champions. Lavora con impegno, fa le cose giuste e cerca di migliorare alcuni aspetti. Devo capire fin dove arrivare rispettando le caratteristiche della squadra. Alla squadra devo chiedere cose che sono nelle corde della squadra stessa. Ogni tanto faccio un azzardo per cercare di stimolarci tutti. Cerco di fare quello che è nelle corde della squadra. Il problema sarà di caratura tecnico tattica in virtù della squadra avversaria. Sicuramente il Lecce non ha problemi psicologici. Non è sempre tutto replicabile, ogni partita ha le sue peculiarità. Nell’ultima partita abbiamo trovato alcuni equilibri. Siamo stati meno bravi a palleggiare nella seconda parte della gara. Settimanalmente cerchiamo di aggiungere. Il mercato non si fa per l’allenatore, bensì nell’interesse societario. Il Lecce lavora dalla mattina alla sera e sa già dove intervenire. Spesso si dice che l’allenatore ha richiesto, ma sono falsità. La società è di Sticchi Damiani, il Lecce sa cosa fare per sopperire ai problemi numerici in un reparto in difficoltà numerica. Poi ci possono essere calciatori meno contenti e lì si penserà di intervenire. Devo ancora confrontarmi in maniera dettagliata con la società anche se oggi tanto il direttore mi accenna qualcosa. La squadra è forte. Ho visto diverse partite. Gioca con grande sicurezza, ha qualità. Anche contro l’Inter ha fatto una grande prima mezz’ora. Incontriamo una squadra forte. Coprono bene le due fasi di gioco. Squadra forte, c’è poco da aggiungere. Se avessero meno qualità tecniche sarei meno preoccupato. Siccome ci sono giocatori forti, l’aspetto psicologico incide meno. Partita complicatissima”.