La sfida tra Lecce e Monza al Via del Mare si preannuncia come uno snodo fondamentale per la stagione di entrambe le squadre. I tecnici, Marco Giampaolo e Alessandro Nesta, si trovano a gestire formazioni rimaneggiate, con assenze che potrebbero influenzare pesantemente il gioco.
Per il Lecce, l’elenco degli indisponibili è lungo e significativo: oltre a Gaspar e Pierret, mancheranno anche Banda e Gallo. Una situazione che lascia poco spazio all’immaginazione specialmente in difesa, come ha spiegato lo stesso Giampaolo:
“Come numero di giocatori siamo contati, ne ho quattro e mezzo… c’è poco da inventare”.
Nonostante le difficoltà, l’allenatore insiste sull’importanza dell’aspetto mentale, considerandolo la chiave per ottenere un risultato positivo:
“L’aspetto mentale è determinante, vince su tutto. La squadra deve essere pulita mentalmente”.
Sul piano tattico, la formazione del Lecce appare quasi obbligata, con il solido Falcone in porta e una difesa composta da Guilbert, Baschirotto, Jean e Dorgu. A centrocampo, spazio a Coulibaly, Ramadani e Rafia, mentre il tridente offensivo sarà affidato a Pierotti, Krstovic e Morente. Un occhio di riguardo va a Berisha, che potrebbe partire titolare dopo la buona prestazione contro la Roma, in cui è stato sfortunato a colpire un palo:
“Berisha è un calciatore sul quale conto, ha pure un pensiero calcistico verticale”.
Dall’altra parte, il Monza deve rinunciare a Djuric, un’assenza che costringerà Nesta a rivedere il suo approccio offensivo. Giampaolo, però, resta cauto:
“Il Monza è una squadra costruita per giocare a calcio, brava a portare calciatori nei mezzi spazi, e noi dovremo esserlo altrettanto per coprire quelle mezze mattonelle”.
