Il Lecce ha presentato oggi il nuovo acquisto, il difensore centrale Kevin Bonifazi, originario di Toffia, in provincia di Rieti. Fino a qualche anno fa, Bonifazi era considerato uno dei giovani più promettenti del calcio italiano, ma recentemente ha dovuto affrontare diverse difficoltà.
Il direttore sportivo del Lecce, Stefano Trinchera, ha espresso grande fiducia nel nuovo arrivo, sottolineando: “Kevin Bonifazi è un difensore con esperienza, che abbiamo preso in prestito con un’opzione di riscatto. Nonostante abbia dovuto accettare un ridimensionamento economico, Kevin ha deciso di unirsi a noi, riconoscendo Lecce come il luogo ideale per rilanciarsi. Ha già dimostrato le sue qualità sotto la guida di mister Gotti a Udine, e siamo convinti che possa fare altrettanto qui”.
Il Lecce è spesso visto come un ambiente ideale per quei calciatori che cercano di ritrovare sé stessi, grazie al supporto della tifoseria e al clima favorevole del Salento. Ora, Bonifazi attratto non solo dalla serietà della società, ma soprattutto dalla presenza di mister Gotti, un allenatore con cui ha già lavorato in passato si appresta a vivere questa nuova avventura:
“L’influenza di Gotti è stata decisiva nella mia scelta”, ha dichiarato Bonifazi. “Lo conosco bene e apprezzo molto il suo valore umano, che per me è più importante delle competenze tecniche o atletiche. Nutro grande rispetto per lui. Anche la serietà del club è stata un fattore chiave: una volta che danno la parola, la mantengono, senza complicare le trattative. È un club affidabile. E poi c’è lo stadio… è un elemento che non si può ignorare”.
Bonifazi ha iniziato a integrarsi con i nuovi compagni di squadra e si sta preparando fisicamente, approfittando della pausa per raggiungere una buona forma. La prossima partita sarà contro il Torino, una sua ex squadra, ma è consapevole di non essere ancora al meglio:
“Ho trascorso tre anni a Torino, e oggi vedo una squadra di altissimo livello. In questo momento non sono al massimo della forma, più che altro in termini di ritmo partita. Sto uscendo da un periodo di riabilitazione, quindi questa pausa è provvidenziale. Abbiamo pianificato un programma di lavoro che mi permetta di essere in una buona condizione per la partita contro il Torino. Non credo di essere al 100%, ma arriverò all’85%. Gotti oggi mi ha fatto una battuta: dopo il torello ero già esausto, e lui ha scherzato, ma sa esattamente cosa posso dare sul campo.”
