LECCE – Dopo la sconfitta contro l’Atalanta, il Lecce è chiamato ad affrontare un’altra sfida complicata, questa volta contro i campioni d’Italia, che arrivano all’incontro con i salentini dopo un pareggio con il Genoa. Non sarà un compito facile, ma l’allenatore Luca Gotti ha spiegato che, nonostante la delusione per la sconfitta recente, la squadra ha lavorato sugli errori commessi e sulle proprie qualità che possono mettere in difficoltà l’Inter:
“Il rammarico è legato al risultato della prima partita e agli sbagli fatti. In questi giorni, il Lecce ha cercato di correggere questi errori e di valorizzare le sue qualità, che potrebbero creare problemi all’Inter”.
Circolano rumors di mercato su una possibile cessione di Gendrey, ma Gotti ha voluto sottolineare la serietà del giocatore, ammettendo però che queste situazioni potrebbero influire sulle sue prestazioni:
“Gendrey si è sempre allenato con impegno, non si è mai tirato indietro. Probabibelmente le questioni di mercato hanno potuto ì influenzare la sua performance contro l’Atalanta, ma il ragazzo è sempre disponibile e pronto”.
Su Marchwinsky e Pelmard, Gotti ha detto che entrambi necessitano ancora di tempo per integrarsi completamente con i compagni. Banda, invece, sta gradualmente mettendo minuti nelle gambe e migliorando la sua condizione. Gotti ha anche speso parole di elogio per Rafia:
“Rafia ha una grande capacità di comprendere il gioco e leggere i momenti della partita, adattandosi alle varie situazioni. Le sue qualità tecniche gli permettono di connettere il gioco della squadra”.
Parlando della formazione, Gotti si è pronunciato solo sulla difesa:
“A meno che non accada qualcosa di imprevisto, vedrete la stessa linea difensiva che ha giocato contro il Mantova e l’Atalanta. Speriamo di aver imparato dagli errori commessi”.
Infine, Gotti ha spiegato che la squadra sta lavorando per migliorare le soluzioni offensive e facilitare la manovra d’attacco:
“Lavoriamo continuamente su questo, cercando soluzioni alternative a quelle già utilizzate, considerando che i giocatori disponibili non sono gli stessi del passato”.