LECCE (di M.Cassone) – Il diciannovesimo risultato utile da inseguire e tre punti d’oro da aggiudicarsi per continuare a rimanere lassù, aspettando lo scontro diretto col Benevento… tutto questo con l’arduo compito di ridisegnare una difesa orfana di Abruzzese e Cosenza, entrambi squalificati. Piero Braglia si è presentato in Sala Stampa per la consueta conferenza della vigilia. Avversario di turno l’ottimo Matera di mister Padalino.
CONDIZIONE FISICA –“I ragazzi hanno lavorato bene. Da quando sono arrivato io hanno profuso sempre il massimo impegno, poi possiamo vincere oppure perdere ma l’atteggiamento dei calciatori che alleno è stato sempre ottimo”.
MATERA- “È una squadra importante giocano bene al calcio; se non fosse partito male sarebbe tra le prime. È una squadra dello stesso valore nostro, del Benevento e delle altre che sono nei primi posti. Hanno giocatori molto bravi, vedi Carretta, Albadoro, Infantino. Gioca con i terzini che spingono molto e sembra il Foggia del periodo migliore. Noi dobbiamo stare attenti a non farli giocare… perché appena sbagli possono farti male. È importante entrare in campo con l’atteggiamento giusto, ci vuole la cattiveria utile per una gara di calcio”.
ASSENZE – “Le assenze fanno parte del gioco. Le hanno avute anche gli altri. Chi giocherà al posto di Cosenza e Abruzzese farà bene. E poi mi fido di Camisa, lui è un uomo vero prima di essere un buon calciatore. Vorrei averne tanti di Camisa. Modulo? Vedremo, potrei anche cambiare qualcosa, dipende da quello che vogliamo fare. Freddi? Si è allenato per sicurezza a parte tutta la settimana, sta meglio, potrebbe essere tra i convocati, decideremo oggi dopo l’allenamento di rifinitura”.
CALENDARIO – “Da qui alla fine saranno tutte difficilissime. Non mi piace il fatto che si pensi che siccome una squadra è salva possa regalarti qualcosa. Questa è una storiella che si racconta dalla serie A alla quarta serie, ma non è così. Devi giocartele tutte fino alla fine. Non mi aspetto nulla da nessuno. E se la mia squadra non avesse nulla più da conquistare e giocasse in modo rilassato in qualche gara la cosa mi darebbe molto fastidio”.
TIFOSI – “Mi auguro che finiscano tutti i biglietti e che ci sia il pienone. Certo se sparassero qualche mortaretto in meno ci farebbe piacere, ma loro sono eccezionali. Mi aspetto che anche la società faccia qualcosa, sempre, per portare tutti allo stadio. In questi periodi contano le presenze e non l’incasso. Sono contento che in questa stagione la gente si sia riavvicinata al Via del Mare. Ci fa molto piacere anche quando in settimana i tifosi ci fanno visita. È molto positivo sapere di poter avere sempre il loro conforto”.