Pit stop finito, si riparte. Dopo la prima sosta dell’anno, la Serie A è pronta a tornare in campo. Si riparte dall’ottava giornata di campionato e l’attesa è tutta per capire se e quanto il fine settimana di fermo dovuto agli impegni delle nazionali abbia giovato oppure rallentato il processo di crescita delle squadre. Interrogativo lecito anche in casa Lecce, partito con ottime prestazioni e reduce dalla vittoria di Salerno, riprenderà il suo cammino in casa, in un altro scontro diretto sulla via della salvezza contro la Cremonese.
I grigiorossi, affrontati lo scorso anno in Serie B, torneranno in Salento con il chiaro intento non solo di vendicare la sconfitta dello scorso gennaio per 2 a 1 con il decisivo autogol di Okoli, ma soprattutto per mettere in saccoccia i suoi primi 3 punti. Il ritorno in massima serie ventisei anni dopo l’ultima volta, è stato come una doccia fredda per i grigiorossi che dopo sette giornate contano appena 2 punti in classifica, appaiati all’ultimo posto insieme alla Sampdoria. Solo 5 gol fatti, 14 invece quelli subiti, peggior difesa del torneo insieme al Monza. Nell’ultima giornata è arrivata la batosta contro la Lazio, ma in precedenza erano giunti i due pareggi di peso contro Sassuolo e contro la capolista Atalanta.
Il processo di adattamento e di crescita richiede tempo, ma gli uomini di Alvini, ingaggiato per la Serie A dopo il regno vincente di Fabio Pecchia, non possono tergiversare oltre. A Cremona, infatti, l’imperativo è non tornare dalla trasferta di Lecce a mani vuote, o il rischio sarà quello di attardarsi fatalmente sulla zona salvezza.
Per farlo Massimiliano Alvini (mai vittorioso contro il Lecce nei quattro precedenti sulle panchine di Reggiana e Perugia) continuerà a puntare sul 4-3-1-2, con il fido Zanimacchia alle spalle della coppia di punte nigeriana Okereke-Dessers, giunti entrambi in estate dal campionato belga. Radu, con i suoi alti e bassi, è la certezza tra i pali, mentre in difesa la promessa ormai mantenuta è l’ex di turno Emanuele Valeri. A centrocampo la Cremo parla argentino con Ascacibar ed Escalante, mentre la solidità arriva dallo svizzero Charles Pikel, proveniente dal campionato portoghese.
Per i grigiorossi lombardi è tempo di iniziare a correre: la tappa di Lecce potrebbe essere già decisiva.