LECCE – Che beffa: il Lecce perde in pieno recupero 1-2 contro l’Inter, vicecampione d’Italia in carica, in un Via del Mare sold out. Nel post match mister Marco Baroni commenta la sconfitta dei suoi, dopo una prestazione molto generosa: “La mia squadra la prestazione l’ha fatta. Andare sotto dopo un minuto e mezzo contro l’Inter e poi riprendersi non era facile. Siamo rimasti compatti e abbiamo trovato le giuste distanze. Poi, siamo entrati bene in campo nel secondo tempo. Abbiamo speso tanto. Abbiamo fatto una prestazione importante e solo così possiamo costruire la nostra identità”.
Il tecnico giallorosso, poi, entra più nel dettaglio del match: “Contro queste squadre non dobbiamo essere timorosi. Poi, si prendono determinate situazioni in cui bisogna crescere. Noi con Hjulmand abbiamo tolto a loro tutte le giocate sulle punte. Anche oggi ho dovuto buttare un cambio su un difensore. L’Inter non la puoi mantenere sulla tua metà-campo. Qualche gestione della palla migliore la potevamo fare”.
La rosa del Lecce è molto giovane e lo si è visto da chi è sceso in campo: “Ai miei ragazzi dico che il calcio non ha età. Serve qualità e questi ragazzi la hanno. Bisogna lavorare e andare forte. Noi abbiano delle linee guida. Tutti insieme si deve crescere. Questo pubblico oggi è stato bellissimo e non meritava un risultato così alla fine”.
Baroni non si nasconde e spiega che bisogna lavorare tanto per crescere: “La salvezza? È lontanissima, ora non ci penso, penso ad altro. Dobbiamo lavorare. Oggi abbiamo fatto una prestazione importante contro una squadra importante. Peccato, perché serviva un ultimo sforzo e un po’ più di attenzione alla fine”.
Infine, anche mister Simone Inzaghi spiega la prestazione dei suoi: “Abbiamo fatto 25′ nel migliore dei modi. Poi, ci siamo innervositi dopo l’episodio di Lautaro. Non dovevamo mollare davanti a questo pubblico meraviglioso che ha incitato il Lecce fino alla fine. Il Lecce è una squadra che gioco insieme da più tempo. Sapevamo le difficoltà di questa gara, sapevo che era rognosa. Baroni è bravo. Dovevamo chiudere la partita molto prima, una squadra come la nostra deve farlo”.