PARMA – Al “Tardini” tra Parma e Lecce finisce a porte inviolate. Quarto pari consecutivo per il Lecce, settimo risultato utile consecutivo per il Parma.
Le pagelle:
Plizzari – Fa il suo, ma non deve compiere delle parate importanti. VOTO 6.
Calabresi – Presente molto spesso sulla fascia, ma dietro fa qualche disattenzione di troppo. VOTO 5.5.
Lucioni – Lavora discretamente bene, come il resto della linea difensiva. VOTO 6.
Tuia – Recupera e parte titolare. Prestazione pulita e attenta in fase difensiva. VOTO 6.5.
Barreca – Tanta corsa, poco ordine. Fa il suo: creare scompiglio VOTO 6 (dal 77′ st Gendrey – Entra molto bene in gara- VOTO 6).
Blin – Parte titolare e non sfigura. Perde in lucidità con il passare dei minuti. VOTO 6.
Hjulmand – Ordinato e attento, come sempre del resto. VOTO 6.5.
Bjorkengren – Tiene il controllo della mediana nei primi 45 minuti, mentre va in grossa difficoltà dopo l’intervallo. VOTO 5.5. (dal 60′ st Gargiulo – Nulla di importante, ma si muove bene. VOTO 5.5.).
Strefezza – Gara di puro sacrificio, fa a sportellate ed è sua la più grande occasione della partita. VOTO 5.5. (dall’88’ st Ragusa s.v.).
Coda – Pochissimi palloni giocabili: non è la sua partita. VOTO 5. (dal 77′ st Asencio s.v.)
Rodriguez – Poco incisivo, seppur il suo apporto non manchi. Non ha brillantezza. VOTO 5. (dal 60′ st Di Mariano – Molto bene, la sua assenza in questo periodo si è fatta sentire. VOTO 6).
Allenatore Marco Baroni – Il Lecce approccia bene la gara, ma poi si perde. Nel secondo tempo i suoi vanno in sofferenza, ma alla fine cercano il gol della vittoria che però non arriva. VOTO 5.5.