COMO – Una partenza da classica neo promossa, poi lo sprint ed infine la fase di assestamento. Ora con il mercato il Como cerca di ingranare definitivamente la marcia giusta, tagliando il traguardo della salvezza il prima possibile per poi, chissà, fare un pensierino più grande. Un passo alla volta, però: questo il mantra dei lariani di mister Giacomo Gattuso.
26 i punti in classifica dei lombardi, frutto di 6 vittorie, altrettante sconfitte e 8 pareggi. Dopo Frosinone e Perugia, la squadra che pareggia di più in cadetteria. Partito con il freno a mano a mano tirato, al ritorno in B dopo sei anni, il Como si è acceso a metà girone d’andata con un mese di ottobre da incorniciare: dal pareggio col Benevento alla sesta giornata alla vittoria con il Perugia del 12esimo turno, la truppa di Gattuso ha infilato una striscia di sette risultati utili consecutivi, dei quali cinque successi.
Poi un nuovo rallentamento, con i voltiani capaci comunque di muovere la classifica.
Una squadra dalle ottime individualità, uscita certamente rinforzata dalla sessione di mercato. Basti pensare all’ultimo ingaggio, la ciliegina sulla torta messa dalla dirigenza inglese: il Como, infatti, ha ingaggiato in prestito, con diritto di opzione, Amato Ciciretti, proveniente dal Pordenone. 20 presenze in Serie A tra Benevento e Parma per lui, mentre la scorsa stagione è stato protagonista in Serie B con la maglia del Chievo con 29 presenze e 3 reti.
Un innesto di assoluto valore che va ad innalzare il tasso tecnico del reparto offensivo azzurro che vanta già le presenze di Gliozzi, La Gumina e Cerri, capocannoniere della squadra con 6 centri in stagione. Proprio Alberto Cerri è stato il protagonista della gara d’andata quando, al “Via del Mare”, replicò subito l’iniziale vantaggio di Massimo Coda. Un pareggio, quello, che fece storcere il naso ai tifosi salentini che avevano già incassato il KO alla prima giornata contro la Cremonese.
Il modulo è il classico 4-4-2, compatto e dinamico, dove a spiccare è Alessandro Bellemo: regista con il vizietto del gol, andato in rete già in quattro occasioni.
