LECCE – Finale di partita concitato quello di ieri sera tra Lecce e Vincenza. Ad accendere gli animi il gol inatteso da parte degli ospiti a pochi minuti dal 90esimo che, di fatto, ha riaperto una partita fino a quel momento caratterizzata dalle forti tinte giallorosse. Si è acceso un parapiglia a centrocampo proprio ad inizio recupero: protagonisti principali l’uomo-gol dei veneti e il centrocampista del Lecce Zan Majer. Un contatto, una trattenuta, poi le hanno iniziato a volare parole. Forse qualcuna fuori luogo da parte di Majer, tanto che il numero 69 biancorosso, dopo aver risposto a muso duro, si è lasciato andare anche alle lacrime.
A consolarlo capitan Fabio Lucioni, mentre al triplice fischio finale il Team Manager del Lecce Claudio Vino ha “scortato” Majer negli spogliatoi. Cosa si siano detti i due precisamente non è dato saperlo: presumibilmente qualche insulto da parte dello sloveno a qualche familiare del veronese. Cose che, va detto, nella foga agonistica di una partita capitano spesso. Dopo l’episodio, ad ogni modo, Zan Majer si è scusato negli spogliatoi con Meggiorini che, sbollita anche la rabbia legata alla sconfitta, ha accettato le scuse del giallorosso.
Majer, poi, ha deciso di scusarsi anche pubblicamente, tramite un post sul suo profilo Instagram. Queste le sue parole:
A volte in campo si dicono cose che non si pensano, solo per agonismo e nervosismo. Ma così come ho fatto personalmente a fine partita a Riccardo, voglio pubblicamente chiedere scusa a Meggiorini. Mi dispiace davvero tanto.
