LECCE – Ecco l’attaccante che il Lecce attendeva, ecco Raul Asencio. Questa mattina è stato presentato alla stampa dal responsabile generale dell’area tecnica Pantaleo Corvino e il direttore sportivo Stefano Trinchera.
CORVINO – “La scelta per Raul è partita lo scorso anno. Però mi disse che c’era Coda e lui si sentiva titolare. Ora mi ha detto, voglio venire perché mi voglio mettere alla prova. Quando si è giovani si pensa di voler scalare l’Everest. È arrivato con tanto entusiasmo. Aveva risolto il contratto. Operazione nata a Natale. L’ho chiamato dicendogli che per lui deve essere un anno nuovo. Poi, abbiamo dovuto aspettare per il Covid che per lui è stato molto lungo, per un mese. Abbiamo l’esempio Bleve. Ha avuto il Covid e poi è tornato in campo e si è infortunato”.
ASENCIO – “Ho fatto questa scelta perché ho capito l’interesse del Lecce per me. Quando mi ha chiamato Trinchera ho capito che era una grande opportunità e per questo l’ho voluta sfruttare. La prima impressione della squadra è stata positiva. I ragazzi mi hanno accolto molto bene. Mi sono sentito subito a casa. Strefezza?conosco Gabriel e so quanto è forte. Non mi ha sorpreso. Qui ci sono giocatori di qualità. Come Coda. Possono fare la differenza in questo campionato. Rodriguez? Non lo conoscevo personalmente, ma dopo aver parlato con lui, sono stato ancora più deciso a scegliere questa squadra”.
COMPETIZIONE IN AVANTI – “Ho quasi 24 anni e non ho buttato degli anni di carriera, ma potevo dimostrare di più. Penso che quest’anno possa essere diverso. in ogni squadra ci sono tanti giocatori forti per ogni ruolo. Non ho paura perché so che questo può servire. Bisogna fare bene per giocare”.
HA SCELTO LA NUMERO 90 – “Ho scelto il 90 perché io di solito scelgo numeri che hanno il 9, gli altri numeri non c’erano. Mi piace. Spero che sia quello giusto”.