Dopo il ritorno in campo contro il Pordenone, il Lecce è pronto a riabbracciare il “Via del Mare” nella prima gara del girone di ritorno. Girata la boa, ma con ancora la sfida contro il Vicenza da recuperare, i giallorossi se la dovranno vedere con quella che, insieme alla capolista Pisa, è senza dubbio la grande sorpresa di questo campionato: la Cremonese di mister Fabio Pecchia.
Un cammino da vera big per i grigiorossi, distanti solo 3 punti dalla vetta della classifica e con un piazza che inizia davvero a cullare sogni di gloria. Tra le corazzate della Serie B, infatti, la Cremonese si è inserita prepotentemente con 29 gol realizzati e solo 17 subiti. 35 i punti in classifica, frutto di 10 vittorie e 5 pareggi. La lunga sosta delle scorse settimane pare non avere inciso sul rendimento dei lombardi, tornati in campo nel derby contro il Como vinto 2 a 0: un risultato che porta a quattro vittorie consecutive, quinto risultato utile di fila. L’ultimo KO è datato 27 novembre.
Cristian Bonaiuto è la stella di questa squadra, goleador interno con 6 marcature all’attivo. E’ lui il fantasista di punta nel 4-2-3-1 di mister Pecchia. Ma la vera forza della Cremo risiede tutta nella facilità nel mandare in rete ben undici giocatori diversi: praticamente una squadra intera, una cooperativa del gol. Da Vido a Zanimacchia, passato per Strizzolo e Fagioli, fino ad arrivare all’ec di turno Emanuele Valeri, autore già di tre reti.
Il calciomercato, al momento, non ha portato stravolgimenti in rosa. Anzi, tutt’altro. Nessun nuovo ingaggio, fino ad oggi, per il DS Simone Giacchetta che, dopo aver prolungato il contratto di Castagnetti, pensa soprattutto a sfoltire i ranghi. Diversi gli elementi in esubero, come il centrocampista Deli, vicino al ritorno al Foggia.
Nella gara d’andata il brusco debutto di mister Baroni: un netto 3-0 in favore della Cremonese nella prima gara del campionato che fece iniziare col piede sbagliato il cammino del Lecece. In gol, in quella occasione, Valzania, Bonaiuto e Valeri: tre gol in quarto d’ora che mandarono in tilt Lucioni e compagni.
Ora il Lecce studia la rivincita in quello che è in tutto e per tutto uno scontro diretto sulla via della promozione. Prima, però, il prestigioso impegno negli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Roma. I salentini sono l’unica squadra di Serie B rimasta in corsa nella competizione tricolore e la sfida dell’Olimpico è il giusto premio dopo la bella vittoria nel turno precedente contro lo Spezia. Compito a dir poco arduo per il Lecce contro i capitolini guidati da Mourinho, ma la stagione della Roma ha vissuto di alti e bassi clamorosi e presentarsi nella Capitale senza nulla da perdere e con la mente libera dalle pressioni potrebbe essere un asso da calare.
