LECCE – Il giorno dopo il rinvio ufficiale della gara Lecce-Vicenza, che era programma giovedì sera al Via del Mare alle ore 20:30, match rinviato per la seconda volta di fila, sempre causa covid-19 ma questa volta sponda Vicenza, la società di Via Colonnello Costadura scende in campo per dire la sua con chiarezza su quanto accaduto e lo fa con una nota specificando che visto l’elevato numero di tesserati positivi appartenenti al gruppo squadra condivide sul piano sportivo. Una decisione questa, però, che penalizza ancora una volta le due tifoserie.
“L’U.S. Lecce tiene a precisare -si legge nella nota- che, a differenza di quanto accaduto a parti invertite in occasione del precedente rinvio disposto dalla Lega Serie B della medesima gara già in programma per il 20 dicembre 2021, né l’istanza di rinvio presentata dal L.R. Vicenza né il provvedimento dell’Autorità sanitaria locale allegato alla medesima istanza sono stati trasmessi per conoscenza all’U.S. Lecce, come sarebbe stato lecito attendersi in virtù di quanto abitualmente avvenuto finora in casi analoghi, per spirito di collaborazione e trasparenza nei rapporti tra consociate. In tal modo è stata preclusa all’U.S. Lecce ogni possibile valutazione circa la legittimità delle decisioni assunte in considerazione del fatto che il provvedimento dell’Azienda ULSS n. 8 Berica è ancora oggi non conosciuto”.
Si spera, infine, che “in futuro vengano rafforzate le forme di collaborazione e condivisione tra le società associate, che la Lega di Serie B è istituzionalmente tenuta a promuovere. L’U.S. Lecce formula infine ai calciatori ed ai tecnici del Vicenza l’augurio di una pronta guarigione”.