LECCE – “La partita Lecce-Parma è un qualcosa di unico, è sceso in campo il 12 uomo. Il covid ci ha fatto soffrire. La partita con il Parma -ha esordito- ci ha fatto vedere una cornice di pubblico unica, il pubblico giallorosso non finisce mai di stupire. È unico nel panorama italiano. In campo la squadra ha interpretato al meglio la gara contro una squadra che sulla carta è stata costruita per vincere il campionato. È uscito un risultato rotondo e che non lascia spazio a dubbi. Sarebbe stato bello giocare subito senza la sosta, ma come ci fermiamo noi, si fermano anche le altre squadre. I giocatori sono dei professionisti, sanno che la posta in palio è alta e lo staff tecnico ha fatto dì di mantenere la concentrazione”:Dario Carofalo, socio e dirigente dell’U.S. Lecce, ospite della puntata 1570 di Piazza Giallorossa in diretta tutti i lunedì su Tele Rama, ha parlato in maniera approfondita del momento più che positivo della squadra giallorossa, del 4-0 del Via del Mare con il Parma, degli obiettivi futuri della formazione salentina e della prossima sfida di sabato a Frosinone che arriva subito dopo la sosta del campionato per gli impegni delle Nazionali-
DURA B – “Avendo vissuto più campionati di serie B dico che questo è molto equilibrato. Brescia, Frosinone e Benevento sono in alto. La sola squadra di cui ci aspettavamo di più è la Spal. Ma ad esempio Monza, Parma è Crotone hanno reso meno. La Reggina è un’outsider, ma la continuità dei risultati fa si che la Reggina sia lì”.
IN DIVENIRE – “Ora pensiamo allo stadio e ci siamo concentrati sulla concezione dello stadio. Non è un discorso di priorità, chiunque vuole creare un centro sportivo di proprietà. Faremo tutto step by step. Perchè l’allenamento di ieri è stato fatto a San Pietro in Lama? Il nuovo sponsor ha messo a disposizione il campo che rispetta le caratteristiche per fare allenare il Lecce. È messo a disposizione dalla Deghi, eccellenza salentina, e il comunicato che abbiamo fatto lo spiega. Paglialunga ama il calcio”.
PABLITO E POI … – “Parliamo di un giocatore giovane e dobbiamo dargli tempo. Chi vivrà, vedrà, ha delle potenzialità. Il campo dirà la verità. Non pensiamo adesso a gennaio, ma concentriamoci sul presente. La società se servirà qualcosa, non si tirerà indietro. Bisogna trovare il giusto equilibrio in campo e fuori. In un mondo che va così veloce, dobbiamo capire in questi mesi due cosa fare. La rosa è completa e competitiva, poi vedremo. Non ci faremo trovare impreparati”.
LA CLASSIFICA – “Dobbiamo essere sereni per la nostra continuità. 11 risultati utili di fila sono importanti. Siano una squadra di grande equilibrio. Secondo migliore attacco ed anche seconda migliore difesa. Poi, abbiamo i giusti interpreti. Oltre che alla continuità, stiamo maturando in altre cose e stiamo lavorando in un crescendo. Ricordiamo che in rosa abbiamo tanti giovani. Caliamo nella ripresa? Vanno valutate tante cose e la gestione della parità è importante”.
LA PROSSIMA – “Sarà un’altra grande prova come con il Parma. Il Frosinone è una squadra in salute e con buone individualità Dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita. Dobbiamo migliore sempre. I ciociari sono una squadra importante e vedremo come andrà a finire”.