LECCE – Adesso è davvero finita: passa il Venezia e il Lecce dice addio al sogno serie A. Al “Via del Mare” finisce 1-1 e in virtù dell’1-0 del “Penzo “va in finale la squadra di Paolo Zanetti.
Le pagelle:
Gabriel – Semi-relax. Ha poco lavoro da fare, ma quando serve, poche volte, risponde presente. Subisce un gol e su rigore. VOTO 6.
Maggio – Fa il suo, ma sbaglia troppo. Va vicinissimo al gol, ma è stanco e si vede. Ingenuo sul rigore. VOTO 5.5. (dal’88’ Paganini s.v.)
Lucioni – Deciso attento, gara da vero leader. VOTO 6.
Dermaku – Uno come lui serviva da tempo alla linea difensiva giallorossa, nonostante non sia un campione di velocità e di giocate di “lusso”. VOTO 6
Gallo – Qualche cross di troppo poco preciso, ma ci mette corsa e cuore. VOTO 5.5. (dal 67′ Calderoni – Corsa e grinta. VOTO 6).
Nikolov – Non fa nulla di importante. Gioca solo un tempo. VOTO 5.5. (dal 1′ st Mancosu – Il cuore oltre l’ostacolo. Prova subito ad andare in gol, ma poi sbaglia il rigore decisivo. VOTO 5.)
Hjulmand – Bene. Molto bene in cabina di regia: ordinato, veloce e deciso. VOTO 6.5.
Majer – Decisamente meglio rispetto alla gara d’andata, cresce con il passare dei minuti. VOTO 6. (dal 63′ Tachsidis – Tanto carattere. VOTO 6).
Henderson – Crea tanto movimento tra le linee e mette in difficoltà gli avversari. VOTO 6. (dall’88’ st Rodriguez s.v.)
Coda – Viene cercato poco dai suoi, ma fa tanto lavoro sporco e aiuta la squadra. Può segnare più di un gol, ma la fortuna non lo assiste. VOTO 5.5.
Pettinari – Può andare in gol almeno due occasioni, ma è troppo timido. A dieci minuti dalla fine del primo tempo, però, fa un bel tiro che esce di poco fuori. Fa l’1-1 e prova a tenere botta fino alla fine. VOTO 7.
Allenatore Corini – Approccio molto buono da parte dei suoi, ma la partita sembra stregata e il Lecce dice addio alla serie A. C’è poco altro da dire e tanto da riflettere. VOTO 6.