LECCE – “Per me riornare a Brescia è emozionante. Ci sono nato, sono cresciuto come giocatore e allenatore. Mi lega uno splendido legame che non si spezzerà mai, soprattutto per quella stagione straordinaria che si è conclusa con la promozione in Serie A, è un gruppo di ragazzi che ringrazierò sempre, così come il direttore sportivo e tutto il gruppo. Con qualità ed empatia siamo saliti in B, mi sarebbe piaciuto essere protagonista nella massima serie”: così Eugenio Corini alla vigliia della gara del suo Lecce in casa del Brescia.
“CASO” TACHTSIDIS? – “Ad inizio settimana ci sono state delle problematiche, ma poi il ragazzo si è allenato bene. Io e la società siamo pronti a riaccoglierlo. Se c’è voglia e buon senso possiamo ripartire ancora meglio. Quella di non convocarlo è stata una mia scelta. Perchè ovviamente, io e la società vogliamo chiarire con il ragazzo”.
MAJER TUTTOFARE – “Zan può giocare in tanti ruoli della mediana, in questo momento mi sta dando grandi garanzie in quella porzione di campo. Lo ringrazio perché si sta adattando per qualcosa che può fare dove si sta adattando .
L’ATTACCO – “Siamo corti a centrocampo e mi manca anche Adjapong. Davanti, invece, siamo tanti: è arrivato anche Pettinari, che mi è sempre piaciuto e che quando ha giocato con continuità è andato in doppia cifra, è arrivato qui con piccolo ritardo di condizione, per noi però è un opzione molto importante per noi. Paganini? Rientra tra i giocatori a disposizione insieme a Falco, dobbiamo lavorare per portarli al meglio. Pettinari? Nel corso della sua carriera si è affinato nel ruolo di punta centrale, ma ad inizio carriera ha giocato come sterno offensivo, il ragazzo mi ha dato piena disponibilità e dimostrato grande attaccamento al progetto”.
LE RONDINELLE – “Davanti hanno Donnarumma che in B è una certezza. Una squadra forte in tutti i reparti, siamo consapevoli delle difficoltà che andremo ad affrontare. Hanno avuto un partenza complessa, ma per una retrocessa non è mai facile. Non hanno ancora trovato l’alchimia giusta e corretta. Noi siamo stati bravi a trovare dei punti e a dimostrare un spirito già importante in principio di percorso. Sono consapevole che abbiamo margini di crescita importanti”.