LECCE – Mancano ormai 24 giorni dall’inizio ufficiale della nuova stagione in serie B e il calciomercato ha riaperto i battenti, ieri, primo settembre e si concluderà lunedì 5 ottobre alle ore 20, giornata in cui suonerà il famoso “gong” che porrà fine alle trattative in entrata e in uscita di tutte le società. Anche questa finestra, che doveva iniziare il primo luglio, è stata visibilmente condizionata dall’emergenza causata dal coronavirus.
SOGNANDO TUTINO? – In casa Lecce Pantaleo Corvino lavora in silenzio e senza lasciare traccia com’è nel suo stile, ma è pronto a portare alla corte di Eugenio Corini degli elementi validi per il 4-3-3 con cui i salentini dovrebbero debuttare alla prima di campionato (in attesa che venga comunicato il calendario ufficiale per la stagione 2020-21). Dopo i primi due colpi di mercato del responsabile dell’area tecnica di Vernole: il bomber Massimo Coda e il centrocampista Marcin Listkowski, ora in ritiro con la Nazionale Polacca Under 21, sembra che i giallorossi siano interessati ad un altro attaccante di razza, il napoletano Gennaro Tutino, 24 anni che piace molto anche alla Salernitana. “Genny”, come lo chiamano i suoi tifosi, potrebbe dare quel tocco di concretezza e sprint al tridente del tecnico bresciano. Sul fronte calciomercato in uscita sulla scrivania di Corvino non sarebbero ancora arrivate delle richieste concrete per i vari Mancosu, Falco e Petriccione che, comunque, se dovessero essere ceduti non verranno in nessun caso “svenduti”. Perché citando lo stesso diesse “Il Lecce non sarà terra di pascolo per nessuno”.
COPPOLA E MELUSO – Nel frattempo, Manuel Coppola, vice di Fabio Liverani per quasi tre campionati di fila in giallorosso, classe ’82, non si è presentato alla convocazione del club di Via Colonnello Costadura e ha già inoltrato la richiesta di risoluzione del contratto che lo lega ai salentini fino al 30 giugno del 2022. Coppola, ha vestito la maglia del Lecce con Gigi De Canio in panchina nella stagione 2010-11, molto probabilmente andrà a Parma a fare ancora il secondo del tecnico romano (non ancora presentato in gialloblù). Solo, però, quando avrà risolto la sua “querelle” con il Lecce. Il tattico Fabellini e i preparatori Cantarelli e Bulfoni, invece, sono nel Salento in attesa di essere sottoposti, come da routine, ai test molecolari per scongiurare un’eventuale positività al Covid-19. L’ex Mauro Meluso, infine, si è legato allo Spezia nel ruolo di direttore dell’area tecnica e l’ex Lecce si si è detto onorato e molto entusiasta di cominciare questa nuova avventura.