LECCE (di M.Cassone) – Gianluca Freddi, il difensore romano diventato ormai un punto fermo del Lecce targato 2015-16, ha collezionato ben 19 presenze quest’anno, 18 in campionato e 1 in Coppa Italia, pressoché sempre presente, è un lottatore arcigno dagli occhi di ghiaccio ma dal sorriso rassicurante. Questa mattina si è presentato nella Sala Stampa Sergio Vantaggiato e ha parlato della prossima sfida di Catania, della classifica, degli avversari e dei suoi compagni.
CATANIA – “È una piazza calda, troveremo un clima infuocato, e nonostante non stia attraversando un buon momento, è una squadra forte con calciatori di qualità che possono metterci in difficoltà, dovremo entrare in campo concentrati, con l’atteggiamento giusto per non subire. Oggi iniziamo a preparare la partita ma dobbiamo arrivare a Catania con l’idea che bisogna partire subito forti e pressarli perché può essere un avversario molto ostico se in giornata”.
CLASSIFICA – “Per noi non cambia molto essere a due punti oppure a quattro, tanto dobbiamo inseguire comunque, però ora che la classifica si è accorciata anche le altre sentiranno la pressione. Per la lotta finale metto dentro anche il Matera che gioca un buon calcio”.
FOGGIA E BENEVENTO – “Quali sono le squadre che temo di più? Foggia e Benevento insieme a noi hanno l’organico più forte”.
RISCHIO SQUALIFICA – “Nel caso in cui dovessi beccare il cartellino giallo salterei la prossima gara, giocherò non pensando a questa ipotesi ma starò più attento a non commettere ingenuità”.
GRUPPO – “Noi siamo un gruppo forte e coeso. Moscardelli è la nostra arma in più, indipendentemente dai gol, lui corre sempre, torna a difendere, si sacrifica per la squadra, ovvio che per un attaccante è importante segnare ma la prestazione viene prima di tutto. Caturano? Si è integrato subito nel gruppo, ed è già importantissimo per noi. Beduschi? Lui è la dimostrazione della nostra qualità, appena ha avuto la sua chance l’ha sfruttata al meglio
