UDINE – Fino alla fine. Fino all’ultimo respiro. Tutto in 90′. Il Lecce vince a Udine, 2-1, e il Sassuolo batte il Genoa e i giallorossi si portano a meno uno dai genoani. Al 36’ sblocca Samir di testa. Pareggia i conti, al 40’, capitan Mancosu. Il gol vittoria lo segna Lapadula. I salentini ora ospiteranno il Parma all’ultima giornata e devono vincere, sperando in un mezzo passo falso della squadra di Nicola con il Verona. Al momento, la classifica dice Genoa 36 punti e Lecce 35: la corsa salvezza è riaperta e si deciderà tutto all’ultima giornata.
LE SCELTE – Gotti, dopo aver schierato titolare Lasagna contro il Cagliari, in attacco mette Nestorovski che affianca Okaka. Troost-Ekong rientra dalla squalifica e sostituisce Becao. Squalificato Stryger Larsen, sulla destra ci sarà Ter Avest. In cabina di regia c’è Petriccione, con Tachtsidis, partito titolare a Bologna, che si accomoda in panchina. In difesa torna Calderoni, con Rispoli fermato dal giudice sportivo. In attacco spazio a Lapadula: l’ex Milan è supportato da Falco e Saponara. Ancora out Rossettini, Farias e Babacar.
LAPA-GOL – Partita molto timida per entrambe le squadre ad inizio match. Molto bene il Lecce con l’Udinese che aspetta per ripartire. Al 16’ calcio d’angolo spedito all’indirizzo del primo palo di De Paul per lo stacco di testa di Stefano Okaka che colpisce ma spedisce di poco alto sopra la traversa. Al 18’spunto di De Paulsulla destra, che arriva al tiro da dentro l’area. Salva Gabriel. Sul corner Okaka colpisce di testa alto di poco. Doppia chance Udinese Ritmi lenti e poco intensi. Giallo per Paz al 22’: per somma di ammonizioni salterà il Parma. Combinazione Mancosu-Falco, quest’ultimo va al tiro di sinistro ma è centrale e Musso c’è. Al 30′ gol annullato all’Udinese. Nestorovski spinge in rete un cross di Ter Avest dalla destra. Il Var conferma la decisione: era fuorigioco. Barak al 33’ prova il tiro dalla distanza, ma è troppo alto. De Paul vicinissimo al vantaggio, ma Gabriel d’istinto respinge. Da calcio d’angolo arriva il pallone sulla testa di Samir al 36’: 1-0. Rigore per il Lecce: tocco di mano di Becao, al tiro Mancosu e fa l’1-1. Si chiude il primo tempo sul pareggio di 1-1 e con l’Udinese in avanti. Nessun cambio. Partono molto volenterosi i giallorossi. Cambio per Liverani: fuori Calderoni, dentro Dell’Orco, Fuori Paz, dentro Meccariello. Si fa male Mancosu al 57’, dentro Majer. Lasagna, al 62’, scappa forte sulla trequarti e serve Fofana che prova a mettere in mezzo per De Paul ma arriva la chiusura del Lecce. De Paul al 64’ sfiora il 2-1. Al 67’ Falco cerca il tiro in diagonale, ma finisce sul fondo. Al 73’ Shakhov tira da fuori area, ma Musso c’è. Liverani è una furia, i giallorossi la provano tutte. Lucioni al 78’ ha una palla gol che si schianta all’incrocio dei pali. Ultimi dieci minuti di fuoco. Lapadula segna il gol del definitivo 2-1. Cinque minuti di recupero. Ora all’ultima giornata c’è il Parma al Via del Mare e il Lecce deve vincere, sperando che il Genoa non lo faccia. Il Lecce è vivo e la speranza-salvezza ancora di più.
Udinese Lecce 1-2: risultato e tabellino
RETE: 36′ Samir, 40′ Mancosu, 82′ Lapadula
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, Ekong, Samir; Ter Avest, De Paul, Walace, Fofana (70′ Zeegelaar), Sema; Okaka (54′ Lasagna), Nestorovski. A disposizione: Nicolas, Perisan, Ballarini, Mazzolo, Palumbo, Oviszach, Compagnon, Lirussi, De Maio. Allenatore: Gotti
LECCE (4-3-2-1): Gabriel; Donati, Paz (52′ Meccariello), Lucioni, Calderoni (52′ Dell’Orco); Mancosu (60′ Majer), Petriccione (83′ Tachtsidis), Barak; Falco, Shakhov; Lapadula (82′ Saponara). A disposizione: Vigorito, Sava, Vera, Monterisi, Meccariello, Colella, Maselli, Rimoli. Allenatore: Liverani
ARBITRO: Orsato di Schio.
AMMONITO: Paz.