LECCE (di Carmen Tommasi) – La Fiorentina è bella da vedere e strappa ad uno spento Lecce al “Via del Mare” tre punti d’oro per la salvezza. Finisce 1-3 e i giallorossi si leccano le ferite: domenica si gioca in casa del Genoa e non si può più sbagliare. (LEGGI QUI).
Le pagelle:
Gabriel 6,5 – Non può nulla su Chiesa, ma para il rigore di Pulgar. Anche nella ripresa salva due palle gol, ma è lasciato quasi sempre solo solo dalla sua difesa e questo non va per niente bene.
Rispoli 5 – Da un suo erroraccio nasce il vantaggio dei viola. Serve un retropassaggio a Cutrone per l’assist a Chiesa.
Lucioni 5 – Cutrone, nel 3-0, sfrutta lo spazio da lui lasciato libero. Però, non molla mai la presa fino alla fine.
Paz 4,5 – Sulle palle alte non demerita, ma le sbavature non mancano. Sul 3-0: lascia lo spazio per l’assist di Chiesa e tiene anche in gioco Cutrone.
(dal 66′ Dell’Orco 6 -Qualche chiusura azzeccata e poco altro).
Donati 5.5 – Si adatta e gioca dal lato opposto e fa fatica a spingere. Molto brutto il fallo su Duncan al limite dell’area che costa la punizione dello 0-2: era in netto ritardo.
Majer 5,5 – Uno dei migliori della mediana giallorossa, ma Ghezzal gli fa “trascorrere” dei brutti momenti.
(dal 73′ Vera 6 – La voglia c’è: ci prova con un tiro da fuori ed è suo l’assist per la rete di Shakhov. Almeno, ci ha provato).
Petriccione 5 – Viene spesso preso e superato in mezzo al campo e non riesce quasi mai a trovare la bussola. Giornata complicata, anche lui ex di turno.
(dal 66′ Tachtsidis 6 – Entra e regala più equilibrio al reparto centrale del campo).
Barak 5 – Allibito e sorpreso, come tutti, per l’errore di Rispoli nel vantaggio ospite, ma poi si fa superare da Chiesa che va in gol. Sparisce quasi del tutto nella seconda frazione di gioco.
Mancosu 5 – Stanco. Ad inizio gara prova a fare su e giù tra centrocampo e attacco, ma tocca pochi palloni e lo fa come peggio sa fare. Si vede pochissimo nella ripresa e tentenna fino al fischio finale.
Babacar 5 – Doveva essere la sua partita contro la sua ex squadra, ma si vede poco e nulla fino al cambio. (dal 73′ Shakhov 6 – Segna nel finale ed è anche un bel gol, seppure inutile. Lo spirito, però, è quello giusto).
Farias 5,5 – Attivo e vivace, il più pericoloso dei suoi nel primo tempo. Non approfitta dell’errore di Caceres e viene fermato dalla traversa. Liverani, poi, lo toglie e il cambio stupisce.
(dal 46′ Saponara 5 – Lento, impacciato ed impreciso: poco ispirato. Non fa la differenza).
Allenatore: Fabio Liverani 5 – Tutto, adesso, è più difficile. Il suo Lecce contro i viola ha fatto sicuramente molti passi indietro rispetto alle ultime due gare: approccio molto molle alla gara e poi ripresa del tutto incolore. Senza reazione. Sconfitta pesante: ora bisogna pensare solo al Genoa, una vera e proprio finale a 5 gare dalla fine della stagione. La speranza è quella di recuperare qualche elemento dall’infermeria per poter avere una panchina più “decisiva”. Nulla è ancora compromesso: la matematica è ancora dalla parte dei giallorossi.