LECCE (di Carmen Tommasi) – Solo applausi, entusiasmo e sorrisi per il Foggia. La formazione di Roberto De Zerbi è infatti meritatamente e inaspettatamente la nuova capolista del girone C: ai rossoneri basta il gol di Agnelli per battere lontano dalle mura amiche il Melfi, 0-1 il risultato finale. Vetta solitaria e un +1 sulla Casertana che non mette la “freccia” perdendo 2-1 in casa del Matera. I campani passano in vantaggio con Mancosu, poi Infantino e Tomi operano il sorpasso: finisce 2-1.
Gli uomini di Nicola Romaniello restano fermi a quota 39 punti in classifica e si vedono scavalcati proprio dal Foggia, mentre il Matera sale a 32. Va sempre più su e resta legato ai primi posti del girone anche il Lecce di Piero Braglia: i giallorossi nel derby casalingo con il Martina Franca, penultimo con 12 punti, calano il tris e si portano a 38 punti, grazie alle marcature di Moscardelli, Doumbia e al gol-perla di Beduschi. Cade a sorpresa il Catania, con l’Ischia che vince 2-0 contro l’undici di Pancaro, sempre più lontano dalle zone “dolci” della classifica. Colpo in esterna per l’Akragas che sbanca il campo “Ceravolo” di Catanzaro grazie al gol di Di Grazie, l’ex Catania. I siciliani salgono a 22 punti, mentre il Catanzaro resta ancorato a 24.
IL “BENE” SEGUE – Non delude nemmeno il Benevento che ha agganciato la Casertana al secondo posto, i campani hanno superato 2-0 la Fidelis Andria, grazie alla doppietta del solito Cissè. Fattore campo rispettato anche per il Monopoli: facile 2-0 contro la Lupa Castelli Romani, ultima della classe (sono di Gambino e Rosafio, entrambe nel primo tempo, le reti. Per i pugliesi sono 23 punti, mentre la Lupa rimane sempre e pericolosamente ultima a quota 8). Il Cosenza vince con un secco 3-2 sul Messina: Arrigoni porta in vantaggio i calabresi, momentaneo pari di Burzigotti. Nella ripresa, Blondett e La Mantia, chiudono il match nel migliore dei modi. Cosenza che sale così a quota 37 punti in classifica.
CHE DERBY – Partita spettacolo, come da previsione, quella tra Paganese e Juve Stabia: gli azzurrostellati si aggiudicano l’atteso derby con un bel 4-3. Inizio super dei padroni di casa che al 7′ sono già sul 2-0 per merito di Guerri e Cunzi. Nicastro accorcia per le vespe al 22′ ma è rapida la risposta di Caccavallo: 3-1. Prima della fine del primo ci pensa Cunzi a calare il poker. La Juve Stabia ci mette il cuore nella seconda frazione di gioco e cerca la rimonta con Nicastro (4-2) e Del Sante (4-3).
Un campionato, questo, sempre più emozionante e con dei risultati (a volte) del tutto inattesi alla viglia, in una stagione che si preannuncia ricca di sorprese e colpi di scena, sino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. E questa, ormai si sa, è una “routine” ben nota per il girone C.