TORINO (di Carmen Tommasi) – Tra Juventus e Lecce allo “Stadium” finisce 4-0 per i padroni di casa. I giallorossi naufragano dopo una buona mezz’ora a causa dell’espulsione di Lucioni (rosso diretto). I gol arrivano tutti nella ripresa: apre una perla di Dybala, poi a segno Ronaldo su penaty, Higuain e De Ligt (LEGGI QUI).
Le pagelle:
Gabriel: Perseguitato. Ne incassa quattro e questo è vero, ma salva i suoi in tantissime altre occasioni da un passivo ulteriore. Sei di fiducia. VOTO 6.
Rispoli: A due volti. Molto bene nel primo tempo in fase offensiva: bello da vedere. Nella ripresa soffre e bada maggiormente a difendere. VOTO 6.
Donati: Non molla. L’esperienza al comando e l’impegno sempre al primo posto. Sbaglia anche lui qualcosina sul finire del match, ma ci sta. VOTO 6.
Lucioni: Leggero. Una sua ingenuità al 31’ del primo tempo ha compromesso una prestazione di squadra fino a quel momento più che positiva. Atterra Bentancur, da ultimo uomo, e l’arbitro non può fare altro che spedirlo anticipatamente sotto la doccia. VOTO 4.5.
Paz: Sorpresa. Gioca da terzo di difesa a sinistra e se la vede con Bernardeschi. Regge nel primo tempo, con una condizione fisica non ottimale, ma poi si perde anche lui. VOTO 5.
Vera: Inedito. Parte inaspettatamente titolare e non sfigura, almeno per un tempo. Partita difficile anche per lui e con una tenuta fisica approssimativa. La qualità, però, non manca, VOTO 5. (dal 77’ Calderoni: s.v).
Shakhov: Sbadato e generoso. Si sacrifica per tutto il match, ma dai suoi piedi nasce il vantaggio della Juve: erroraccio. VOTO 5.
Petriccione: Bene. Gioca solo un tempo e poi esce dopo aver subito un “pestone” da un avversario. Tiene botta e fa il suo fino a quando è in campo. VOTO 6. (dal 1’ st Rossettini: Sbandato. Provoca il penalty che Cristiano Ronaldo non sbaglia e, poi, si perde De Ligt sul 4-0. C’è da dire, però, che non è apposto fisicamente. VOTO 4.5).
Tachtsidis: In crescita. Decisamente meglio rispetto alla gara con il Milan: fa girare bene il pallone nel primo tempo e poi si perde insieme ai suoi. VOTO 5.5.
Mancosu: Giornata storta. Il capitano regala qualche buona giocata, ma poi nel secondo tempo soffre, e non poco, il pressing del centrocampo bianconero. VOTO 5. (dal 72’ Barak: s.v.).
Falco: Non brilla. Si impegna per cercare il giusto spiraglio, ma è tremendamente solo in avanti e fa un’immensa fatica. VOTO 5. (dal 73’ Babacar: Molto “light”. Entra sul 2-0 e non riesce a cambiare le sorti del match. Non era, però, facile farlo. VOTO 5.5.).
Allenatore Liverani: Poco può. Cambia modulo anche a causa delle infinite assenze per infotunio e propone una difesa a cinque, con un centrocampo più robusto: il suo Lecce tiene un tempo e poi molla la presa. Gioca in 10 dal 31’ del primo tempo e poi i bianconeri dilagano. Troppi errori individuali e 64 gol incassati: bisogna cambiare rotta. VOTO 5.5.