LECCE – Il vicepresidente del Lecce, Corrado Liguori, ospite della puntata 1513 di Piazza Giallorossa, su TeleRama, ha parlato della sconfitta subita dal Milan, nessuna attenuate ma una serie di considerazioni, poi ha risposto alla domanda sulle dichiarazioni post gara di Liverani ed infine ha posto l’accento sulla via della salvezza per la squadra.
LECCE – MILAN – “Siamo andati al riposo sull’uno a zero, poi abbiamo avuto la forza per pareggiare, devo dire che anche l’innesto di Babacar ha dato verve all’attacco e quindi abbiamo avuto il rigore e pareggiato. La mazzata vera è stata subire il secondo gol e poi il terzo, tutto nell’arco di pochi minuti; in quel momento secondo me si è riaperta e chiusa la partita. Quello che è successo dopo è meno valutabile. Non vogliono essere alibi, senza nulla togliere a chi ha giocato, ma quando ti mancano 6 o 7 giocatori anche gli altri rischiano di fare fatica, dopo le problematiche che avevamo sistemato col mercato di riparazione, che hanno portato le tre vittorie consecutive con Torino, Spal e Napoli, quindi fondamentalmente il centrocampo, dove anche Tachtsidis, Petriccione e Mancosu hanno beneficiato del fatto di essere di più anche a livello di qualità di allenamento, è evidente che ti ritrovi a gestire un reparto con gli stessi problemi che ci hanno attanagliato verso la fine del girone di andata”.
DICHIARAZIONI MISTER LIVERANI – “Non entrerei nel merito di queste dichiarazioni perché ognuno ha le sue modalità. Io faccio il vicepresidente e non posso certo insegnare al mister quali modalità deve utilizzare nell’affermare determinati concetti, poi le modalità che ha utilizzato lui posso considerarle giuste o sbagliate e quindi mi porto a casa eventuali positività ed eventuali negatività”.
SALVEZZA – “Noi dobbiamo fare 15 punti fino alla fine del campionato, ci sono 11 partite, sappiamo e pensiamo dove farli quindi dobbiamo soltanto essere pronti e preparati in determinate partite a dare il massimo.
Ci salveremo però dobbiamo remare tutti dalla stessa parte, dobbiamo essere consapevoli di questo.
Così come dobbiamo essere consapevoli che come il Lecce può perdere 4 a 1 col Milan, il Genoa può perdere col Parma.
Noi siamo un gruppo che ha preso il Lecce dalla C e lo ha portato in A e ci stiamo giocando la salvezza, con signore squadre, tipo Genoa, Sampdoria, Udinese, Fiorentina, squadre che hanno fatto la storia della A, dobbiamo essere compatti, uniti, e non fermarci di fronte alla prima partita, al primo ostacolo; dobbiamo rimanere compatti anche se perdiamo col Milan e ne prendiamo 7 dall’Atalanta, non fa piacere a me, al presidente, all’allenatore, ai soci, al direttore sportivo, non fa piacere a nessuno, l’obiettivo primario è rimanere in serie A, dobbiamo fare 15 punti e li faremo”.