LECCE (di Carmen Tommasi) – Uno scontro diretto al “veleno” quello tra Lecce e Genoa: succede di tutto e di più al “Via del Mare” tra salentini e liguri. I giallorossi vanno sotto di due gol e poi con Falco e Tabanelli, entrambi nella ripresa, acciuffano il 2-2 finale. Sblocca la gara Pandev al 30’. In pieno recupero gli ospiti vanno sul 2-0: dal dischetto Pandev non sbaglia. I rossoblù restano in nove uomini per le espulsioni di Agudelo e Pandev (entrambi per doppia ammonizione). Il pareggio non cambia la classifica delle due squadre in chiave salvezza: il Lecce sale a 15 punti, mentre il Genoa resta in zona retrocessione con 11 punti.
QUANTE ASSENZE – Liverani, come di consueto, conferma il collaudato 4-3-1-2, con Dell’Orco che prende il posto di Rossettini, quest’ultimo fermato dal giudice sportivo. Non ci sono Lapadula (ultima giornata di squalifica da scontare), capitan Mancosu, Benzar, Meccariello e Dumancic tutti out per infortunio. Il tecnico romano ha chiamato in prima squadra Pierno e Monterisi della Primavera. In avanti spazio, dunque, a La Mantia e Babacar supportati da Shakhov. In casa Genoa, invece, Thiago Motta sceglie la difesa a tre ed affida le chiavi dell’attacco a Agudelo e Piramonti, supportati da Pandev. Rispetto alla gara di Coppa Italia c’è anche Schöne. Oltre ai lungodegenti Kouamé e Zapata, sono assenti anche Barreca, Lerager, Sanabria, Gumus, Saponara ed El Yamiq.
GENOA IN NOVE, LECCE IN RIMONTA – Nemmeno il tempo di scendere in campo e al 4’ gli ospiti vanno vicini al vantaggio con Pandev invitato da Pajaca, ma Gabriel si tuffa e salva tutto. Al 10’ i giallorossi ci provano con un colpo di testa di Babacar, su assist di Majer, che viene però intercettato da Radu. Parte meglio la squadra ospite e i giallorossi crescono con il passare dei minuti: gara molto combattuta, soprattutto in mediana. Passano i minuti, ma il risultato rimane sempre bloccato sullo zero a zero. Al 30’ arriva la rete del vantaggio dei liguri: segna Pandev con un bel pallonetto dai 40 metri. Consulto con il Var, ma il gol è regolare e non in fuorigioco. I padroni di casa cercano di reagire, ma fanno fatica a trovare spazi. I salentini chiudono in attacco, ma lo fanno in maniera molto confusa. Tre minuti di recupero e rigore per il Genoa. Lucioni fa fallo su Pandev: dal dischetto capitan Criscito non sbaglia, è 2-0. Liverani ad inizio ripresa fa subito entrare Tabanelli al posto di Majer. Secondo tempo sulla falsariga del primo. Entra Falco, esce Babacar, al 51’. I giallorossi commettono troppi errori banali, ma al 60’ Falco riaccende l’entusiasmo e accorcia le distanze: 1-2 grazie ad un tiro di sinistro a giro dal vertice destro dell’area. Gli ospiti non mollano la presa e cercano il terzo gol. Espulso Agueldo al 68′ per doppio giallo per un’entrata in ritardo su Dell’Orco: Genoa in dieci. Al 70’ Andrea Tabanelli di testa non perdona e fa il 2-2. Liguri in nove al 77’: secondo cartellino giallo per Pandev, che entra in netto ritardo su Tachtsidis. Farias cerca l’eurogol: l’ex Cagliari si gira al volo di sinistro in mezza rovesciata, ma il pallone termina alto. Tre minuti di recupero e tutti a casa: un punto a testa che potrà valere oro per una delle due squadre a fine stagione. Nella prossima giornata, la sedicesima, la squadra di Fabio Liverani farà visita al Brescia.
Lecce-Genoa, il tabellino: 2-2
MARCATORI: 31′ Pandev (G), 45+4′ Criscito rig. (G), 60′ Falco (L), 70′ Tabanelli (L)
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Rispoli, Lucioni, Dell’Orco, Calderoni; Majer (46′ Tabanelli), Tachtsidis, Petriccione; Shakhov (59′ Farias); La Mantia, Babacar (51′ Falco). A disp. Vigorito, Riccardi, Vera, Monterisi, Pierno, Dubickas, Gallo, Lo Faso, Imbula. Allenatore: Fabio Liverani.
GENOA (3-4-1-2): Radu; Romero, Biraschi, Criscito; Ghiglione, Schone (63′ Cassata), Sturaro, Pajac (90+3′ Ankersen); Pandev; Agudelo, Pinamonti (82′ Favilli). A disp: Marchetti, Jandrei, Goldaniga, Jagiello, Radovanovic, Cleonise, Rovella. Allenatore: Thiago Motta.
ARBITRO: Gianluca Rocchi di Firenze (Costanzo-Peretti; IV Pasqua; VAR Banti-Liberti).
NOTE, Ammoniti: La Mantia, Lucioni, Tachtsidis, Petriccione, Tabanelli (L), Pajac, Agudelo, Criscito, Pandev (G). Espulsi: 69′ Agudelo (G) per doppia ammonizione, 77′ Pandev (G) per doppia ammonizione. Recupero: 3’+1′ pt, 3′ st. Spettatori totali: 21.740.
Arbitra: Rocchi di Firenze.