LECCE (di M.Cassone) – Il Lecce, dopo i due deludenti pareggi di Rieti e Andria, ritorna nella “Tana dei Lupi”, ritrova un bellissimo terreno di gioco, e vince contro la Juve Stabia. La squadra di Braglia si conferma un’armata in casa. Segnano Surraco e Cosenza, ed esordisce Sowe che fa vedere qualche buona giocata di fronte a 8481 spettatori. È un Lecce double face che fatica in trasferta ma vince convincendo in casa. Non è una squadra bellissima ma quando è in giornata, come oggi, riesce ad essere concreta, cinica e si fa ammirare piacevolmente; con questa importante prestazione mantiene il passo delle altre pretendenti alla vittoria finale.
PRIMO TEMPO – Piero Braglia manda in panchina Curiale, e Doumbia in campo, disegnando un un 3-4-1-2 con Surraco che agisce dietro le punte, dopo i primi dieci minuti però diventa un 3-4-3 con: Perucchini; Freddi, Abruzzese, Cosenza; Lepore, Papini, Salvi, Legittimo; Surraco, Moscardelli, Doumbia.
Nunzio Zavettieri, in piena emergenza per le assenze degli infortunati Contessa, Bombagi, Ripa e Romeo e dello lo squalificato Cancellotti, opta per un 4-4-2 con Polito; Carillo, Polak, Rosania, Liotti; Arcidiacono, Obodo, Favasuli, Carrotta; Gomez, Nicastro.
I padroni di casa partono col piede sull’acceleratore e provano subito a fraseggiare; dopo due minuti Surraco cerca Doumbia che al centro dell’area colpisce male e Polito para senza problemi. La squadra di Zavettieri in modo opportunistico è sempre pronta ad approfittare di tutti gli spazi che l’avversario concede e all’8° potrebbe andare in gol: Nicastro prova il tiro dai 18 metri, Cosenza devia e la sfera arriva ad Arcidiacono che si trova a due passi da Perucchini che lo anticipa con freddezza.
Il Lecce cresce col passare dei minuti e produce tre corner in pochi minuti, ma Polito riesce sempre a spegnere i pericoli. Il gol però è nell’aria e arriva al 20°: Doumbia riceve la palla sulla sinistra, vede Surraco al centro dell’area e lo serve, Juan punge con decisione la sfera e batte il portiere avversario mandando in visibilio il Via del Mare.
Poi i giallorossi si addormentano un po’ e c’è il ritorno delle “vespe” che nonostante un gioco più fluido sbagliano sempre l’ultimo passaggio e non riescono a mettere paura.
Il Lecce però si riprende e potrebbe raddoppiare al 42° con Moscardelli che, servito dall’ottimo Doumbia, colpisce il palo di testa. Termina per uno a zero dopo un minuto di recupero.
SECONDO TEMPO – Si riparte con gli stessi 22 del primo tempo. Dopo 50 secondi la Juve Stabia potrebbe pareggiare con un guizzo di Gomez ma Perucchini smanaccia con la mano destra ed evita il peggio. Poi il Lecce prende le redini della gara in mano e al 48° è show Moscardelli; Doumbia vola a sinistra e crossa in mezzo per il barbuto che in rovesciata volante va vicinissimo al gol ma Polito si salva in angolo. Sugli sviluppi arriva il secondo gol giallorosso con Cosenza che di testa gonfia la rete servito da Surraco.
Un minuto dopo Zavettieri richiama in panchina Arcidiacono e manda in campo il bomber Del Sante, tentando di riprendere “per i capelli” la gara. I minuti passano però e gli ospiti non riescono a rendersi pericolosi, i giallorossi invece forte del doppio vantaggio attendono guardinghi.
Al 72° Braglia sostituisce Doumbia, tra i migliori in campo, con Sowe, l’ultimo colpo di mercato di Stefano Trinchera.
Cinque minuti dopo doppio cambio per la Juve Stabia dentro Gatto e Izzillo, fuori Gomez e Carotta.
Risponde Braglia con Curiale al posto di Moscardelli al minuto 83 e 4 minuti dopo De Feudis rileva Surraco. Non accade più nulla e dopo 4 minuti di recupero il Lecce può prendersi gli applausi dei suoi tifosi.
TABELLINO
LECCE – JUVE STABIA 2-0
LECCE (3-4-3): Perucchini; Freddi, Abruzzese, Cosenza; Lepore, Papini, Salvi, Legittimo; Surraco (87° De Feudis), Moscardelli, Doumbia (72° Sowe). A disposizione: Bleve, Camisa, Liviero, Lo Sicco, Carrozza, Vècsei, Curiale, Beduschi. Allenatore: Piero Braglia.
JUVE STABIA (4-4-2): Polito; Carillo, Polak, Rosania, Liotti; Arcidiacono (53°Del Sante), Obodo, Favasuli, Carrotta (77° Gatto); Gomez (78° Izzillo), Nicastro. A disposizione: Russo, Mileto, Maiorano, Del Prete, Caserta, Mascolo. Allenatore: Nunzio Zavettieri.
ARBITRO: sig.Giovanni Luciano di Lamezia Terme.
ASSISTENTI: sig.Valerio Vecchi di Lamezia Terme e sig. Luigi Lanotte di Barletta
MARCATORI: 20° Surraco (L), 52° Cosenza (L)
AMMONITI: 55° Polak (JS), 76° Freddi (L), 82° Perucchini (L), 90° Izzillo (JS)
