LECCE – Andrea Saraniti è tornato a Lecce con il calciomercato invernale e il direttore sportivo Mauro Meluso lo presenta, per la seconda volta, alla stampa: “Oggi siamo qui perché è il giorno di Andrea, al quale va il mio bentornato. Lui è stato uno dei protagonisti della promozione dello scorso anno, è un giocatore -ha dichiarato il diesse giallorosso- che ci ha dato tanto e che può continuare a farlo. Lui è un elemento che non molla mai e abbiamo avuto modo di apprezzare nello scorso campionato le sue doti umane e quelle professionali. In campo ci potrà dare una grossa mano. Scavone? Sono particolarmente contento dell’epilogo della vicenda Scavone. Tengo a mettere in e videnza la freddezza con la quale si è mossa tutta la struttura chiamata in causa a seguito dell’incidente”.
PARLA IL BOMBER – Con grande emozione per il suo ritorno nel Salento, l’ex attaccante della Viterbese, 30 anni, è pronto a mettersi al servizio della sua squadra: “L’effetto è come quello della prima volta, sono contento ed emozionato -ha dichiarato la punta centrale- sono tornato per dare una mano ai miei compagni ed al mister. Liverani ha visto i test e mi ha detto che devo migliorare: cercherò di farmi trovare pronto, quindi lavorerò bene, dovrò stare sempre sul pezzo e alzare l’asticella giorno dopo giorno. Ritrovo comunque gruppo unito e un ambiente sereno. Sono andato via da Lecce alla fine del mercato estivo perciò conosco già il gruppo. Affronterò questo nuova sfida con tranquillità e con il lavoro quotidiano. La nostra è una squadra forte, ora devo riprendere un po’ il ritmo. Il modulo è lo stesso dello scorso anno e conosco bene i movimenti che mister Liverani chiede agli attaccanti. Il numero 18? Lo ha scelto mia moglie, perchè è il giorno in cui ci siamo sposati”.