LECCE – Francesco Cosenza vuole solo il bene del “suo” Lecce e crede nelle potenzialità della squadra. Il difensore centrale calabrese ritorna a parlare della gara di Ascoli terminata 1-0 per gli avversari: “Sabato scorso ad Ascoli c’è stata meno qualità rispetto alle altre gare, certamente, c’è stato un episodio che ha aiutato l’avversario. Non è giusto commentare le decisioni arbitrali, ora dobbiamo ripartire dalle cose positive. Come analisi della gara -ha spiegato il difensore, classe ’86- posso dire che abbiamo subito poco, di occasioni ne abbiamo avute anche noi e credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto”.
LA SERIE B – L’ex Reggina, con la fascia da capitan al braccio nel match di sabato, è pronto per un campionato da protagonista, nonostante la concorrenza nel suo ruolo: “E’ stato emozionante ritornare a giocare in questa categoria, dopo tante sofferenze. La concorrenza? Io sono sereno e tranquillo, la concorrenza ti stimola a fare sempre meglio. Indossare la fascia è emozionante ma indipendentemente da questo il mio ruolo è sempre lo stesso di grande responsabilità. Lucioni? Solo un’ora e mezza prima abbiamo saputo della squalifica ed io ho saputo che dovevo scendere in campo. Il mister tiene sempre tutti sulla corda. Ovviamente se sai che devi giocare affronti tutto in maniera diversa, io lo preferisco. L’importante, però, è farsi trovare pronti”.
IL VENEZIA – “Mi aspetto un avversario ferito dopo la sconfitta, è una squadra con grandi doti fisiche; sono arrabbiati e vogliono rifarsi, sarà una bella partita. Bovo è un ragazzo eccezionale e porta con sé un grande bagaglio di qualità ed esperienza. I nostri tifosi?La Curva ci ha sempre sostenuto e per noi è un fattore in più, ci danno l’adrenalina giusta; ci hanno applaudito anche dopo la sconfitta. Tocca a noi alimentare questa passione, come sempre”.
