LECCE (di M.Cassone) – Balla Brillando al triplice fischio finale del sig. Maggioni il Lecce di Liverani che Balza in serie B con un turno di anticipo Battendo la Paganese. Emozioni, colore e calore in un pomeriggio in cui l’estate Bussa alle porte del Salento. Il Via del Mare pullula d’amore, di speranza prima e di incontenibile gioia poi. Sciarpe, bandiere, occhi gonfi e lacrime di gioia… è un pomeriggio speciale in cui la squadra giallorossa scrive una pagina di storia importante e tutto il Bagaglio di delusioni collezionate nei precedenti 5 campionati svanisce di colpo lasciando spazio a nuovi sogni, a nuove speranze, a rinnovate emozioni positive che solo quel maledetto pallone, che rotola in modo imprevedibile sull’erbetta, può dare. Bentornato Lecce. E questo è anche il regalo di compleanno più bello per Fabio Liverani e Radoslav Tsonev che oggi compiono gli anni. Che domenica Bestiale! È finita la parentesi dolorosa della terza serie per il Lecce.
La gara è decisa da un gol di Armellinoche di testa batte Gomis al 17°.
Il resto sono solo emozioni scolpite nel tempo su un rettangolo verde che negli ultimi 6 anni ha visto di tutto; ma ora è finita veramente. Il Lecce è in serie B.
PRIMO TEMPO – Le squadre e la terna arbitrale fanno il loro ingresso in campo accolti dalle ragazze dell’under 12 femminile dell’U.S. Lecce.
Mister Liverani col suo solito modulo il 4-3-1-2 manda in campo Perucchini; Ciancio, Cosenza, Marino, Legittimo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Costa Ferreira; Di Piazza, Saraniti.
Mister De Sanzo che deve fare a meno dello squalificato Tascone e degli indisponibili Fabinho, Baccolo, Scarpa, Grillo e Meroni, schiera col 3-5-2 Gomis; Piana, Carini, Acampora; Della Corte Bernardini, Nacci, Bensaja, Tazza; Cesaretti, Cernigoi.
Arbitra il sig. Lorenzo Maggioni di Lecco, coadiuvato dal sig. Giuseppe Macaddino di Pesaro e dal sig. Enrico Montanari di Ancona.
Lecce subito in avanti e al 2° vicinissimo al gol Cosenza che di testa corregge l’assist su punizione di Costa Ferreira ma Gomis si esalta e dice di no, la sfera carambola al centro dell’area ma Mancosu la sguincia. Al 4° Saraniti prova il gran diagonale in area ma la sfera non è intercettata subito da Di Piazza. La Paganese è già in affanno, i padroni di casa spingono sull’acceleratore.
Gli uomini di De Sanzo provano ad affacciarsi nella metà campo salentina ma la fase difensiva del Lecce è ineccepibile. Al 9° arriva il primo giallo dell’incontro e lo guadagna Nacci della Paganese per un brutto fallo su Arrigoni sulla trequarti.
Al 12° Cesaretti prova il tiro dai 30 metri ma la sfera è corretta in angolo da un rimpallo.
Al 17° arriva la svolta: Arrigoni serve Mancosu che con un taglio serve in profondità Di Piazza ma Della Corte di testa manda in angolo; sugli sviluppi si sblocca la gara. Costa Ferreira tocca per Arrigoni che con una sciabolata morbida la mette in mezzo per Armellino che di testa batte Gomis. Uno a zero e il Via del Mare viene giù sulle note di “Ci nnu zumpa è nnu barese”.
Al 20° bella giocata Mancosu-Di Piazza col bomber di Partinico che chiude il triangolo ma calcia alto sopra la traversa.
Al 36° Lecce vicinissima al raddoppio: Ciancio galloppa e serve Saraniti in area che calcia in diagonale ma la sfera, con Gomis battuto, termina di pochissimo fuori.
Al 43° Gomis in uscita anticipa Di Piazza in angolo e si salva da una situazione incresciosa. Al 44° Mancosu a porta vuota, dopo di un rinvio sbagliato della difesa azzurrostellata, calcia fuori. Al 45° seconda ammonizione per gli ospiti, la becca Carini per un fallo su Di Piazza.
Dopo due minuti di recupero tutti negli spogliatoi a rifocillarsi.
SECONDO TEMPO – Nell’intervallo si esibiscono in delle partitelle i bambini della scuola calcio U.S. Lecce.
Il primo a calcare il rettangolo è Cosenza; rientrano in campo gli effettivi 22 della prima frazione.
Arrivano i dati ufficiali sugli spettatori: paganti 11322 più 6942 abbonati per un totale di 18264 al netto degli accrediti per incasso totale di 195933, 67 euro (163744,00 euro i paganti più 31189,67 euro di quota abbonati).
I padroni di casa provano subito a pungere; il copione è sempre quello del primo tempo.
Al 47° Gomis para in due tempi un tiro di Armellino. Al 48° Costa Ferreira calcia ma l’ex di giornata si supera e si salva con un ottimo intervento. Al 56° ottimo recupero di Bernardini su Di Piazza in corsa. La gara è viva, la Paganese è viva, il Lecce prova a chiuderla.
Al 57° giallo per Cosenza che era diffidato e quindi salterà la prossima. Al 61° giallo per Tazza per un’entrata dura su Legittimo. Al 64 ancora un giallo questa volta è per Piana per un fallo su Armellino.
Al 66° arriva il primo cambio per il Lecce: fuori Costa Ferreira, sfinito, dentro Tabanelli.
Al 68° doppio cambio per la Paganese: escono Cernigoi e Piana, entrano Cuppone e Dinielli.
Al 74° Marino di testa va vicinissimo al gol.
Al 75° è il turno di Di Piazza, in contropiede, calcia ma Gomis compie un miracolo.
Al 76° buon fraseggio Di Piazza – Tabanelli ma la difesa si salva in angolo; nulla di fatto sugli sviluppi. Subito Gomis è ancora protagonista su Di Piazza; la sfera non vuole più entrare nella porta azzurrostellata, il tempo scorre e i padroni di casa vorrebbero chiuderla.
Al 78° break degli ospiti Cesaretti impegna Perucchini.
Al 79° Gomis compie ancora un miracolo sempre su Di Piazza salvandosi dal tiro a giro con la mano.
Tre cambi al minuto 80 per la Paganese: fuori Acampora, Bernardini, Tazza e dentro Talamo, Maiorano e Pavan.
Al minuto 83 secondo giallo per Nacci e rosso. Paganese in 10 uomini.
Passano i minuti, sale l’ansia, i tifosi sentono l’odore della vittoria, saltano gli schemi, il Lecce vuole il secondo gol, vuole cementificare la vittoria, gli ospiti si difendono a denti stretti e ripartono alla ricerca del pareggio.
Al minuto 87 fuori Di Piazza e dentro Caturano, per il bomber di Partinico c’è la standing ovation del pubblico che lo premia per aver lottato come un leone.
La lavagnetta luminosa segnala 3 minuti di recupero e gli spettatori sono tutti in piedi. Il Via del Mare è una bolgia, un catino
Al 91° fuori Saraniti dentro Lepore… e i tifosi lo accolgono con l’ovazione che merita un grande capitano.
Ormai è tempo di festeggiare a Lecce, manca poco, tutti pronti, la clessidra del tempo sembra essersi bloccata, fremono tutti… sale la febbre e arriva il triplice fischio… è serie B; il Lecce è tornato in serie B.
È finita… è finita. Il Lecce è in serie B e i giallorossi possono riceve l’abbraccio più caloroso.
TABELLINO
LECCE-PAGANESE 1-0
LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Ciancio, Cosenza, Marino, Legittimo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Costa Ferreira (66° Tabanelli); Di Piazza (87° Caturano), Saraniti (90+1 L. A disposizione: Chironi, Di Matteo, Lepore, Pacilli, Valeri, Megelaitis, Dubickass, Tsonev, Persano, Selasi. All. Liverani
PAGANESE (3-5-2): Gomis; Piana (68°Dinielli), Carini, Acampora (80° Talamo); Della Corte Bernardini (80° Maiorano), Nacci, Bensaja, Tazza (80° Pavan); Cesaretti, Cernigoi (68°Cuppone). A disposizione: Marone, Galli, Ngamba, Boggian. All. De Sanzo.
ARBITRO: sig. Lorenzo Maggioni di Lecco
ASSISTENTI: sig. Giuseppe Macaddino di Pesaro e sig. Enrico Montanari di Ancona
MARCATORI: 17° Armellino (L),
AMMONITI: 45° Carini (P), 57° Cosenza (L), 61° Tazza (P)
ESPULSO: Nacci (P) per doppio giallo al 9° e poi all’80°