LECCE (di M.Cassone) – Il Lecce doveva vincere, il Lecce vince; il Lecce contro il Racing Fondi convince. Al Via del Mare si respira aria di ottimismo: è primavera di entusiasmo.
Di fronte ad un pubblico caldo più dell’estate la squadra di Liverani continua la marcia di avvicinamento verso quella meta tanto amBita per centrare quell’oBBiettivo che Bisogna agguantare a tutti i costi. Contro la squadra del Toro di Sora, Pasquale Luiso, e dell’ex Corvia termina per 2-0; i giallorossi salgono a 71 punti e si mettono comodi per una giornata di riposo, in cui le dirette concorrenti si sfideranno tra loro con il coltello tra i denti, prima dell’affondo finale, in cui dovranno saltare gli ultimi due ostacoli: Paganese e Monopoli.
Il Lecce parte subito all’attacco ma riesce a sbloccare la gara soltanto al 28° con un gran gol di Lepore dai 20 metri e potrebbe raddoppiare con Mancosu al 40°. Nel secondo tempo arriva il raddoppio di Di Piazza e l’ovazione del pubblico. Anche la 35^ giornata può essere archiviata tra l’entusiasmo dei presenti (10549 spettatori di cui 3607 paganti e 6942 abbonati).
PRIMO TEMPO – Liverani disegna il 4-3-1-2 con Perucchini; Lepore, Cosenza, Legittimo, Ciancio; Mancosu, Arrigoni, Armellino; Costa Ferreira; Caturano, Di Piazza.
Luiso che deve fare a meno di Lazzari e Nolè squalificati schiera col 4-3-3 Elezaj; Galasso, Mangraviti, Polverini, Pompei; De Martino, Paparusso, Vastola; Adessi, Corvia, Mastropietro.
Fischio d’inizio del sig. Valiante di Salerno coadiuvato dal sig. Antonio Spensieri di Genova e dal sig. Giulio Fantino di Savona.
I padroni di casa fanno la gara già dai primi minuti e si riversano con veemenza in avanti; al 6° Lepore crossa in mezzo per Costa Ferreira che si vede deviare il colpo di testa in angolo. Dalla Nord si alza il coro: “Segnate sotto la curva…”. Al 10° Cambio gioco di Arrigoni verso Ciancio che serve Mancosu, percussione del “mago” e tiro che carambola su Pompei e termina in angolo, nulla di fatto sugli sviluppi. Al 15° grande giocata del Lecce, Mancosu la mette in mezzo per Di Piazza che in area tocca con una finezza e libera Costa Ferreira di fronte al portiere che non ci arriva per un nonnulla.
Al 18° break del laziali che conquistano un angolo dopo un cross di Pompei deviato da Arrigoni; e sugli sviluppi Mangraviti fa allungare Perucchini. Prendono coraggio e confidenza col palleggio gli ospiti che iniziano a fraseggiare. Al 26° Paparusso cambia gioco sulla destra e Adessi prova il tiro ma è debole ed è facile preda di Perucchini.
I padroni di casa però non si fermano un attimo e al 28° arriva la magia di Lepore che dai 20 metri disegna un gol bellissimo e la sfera a giro si insacca alle spalle di Elezaj: il Lecce è in vantaggio.
Sulle ali dell’entusiasmo e con uno stadio che spinge forte sull’acceleratore i giallorossi chiudono nella loro metà campo gli avversari che provano qualche giocata timida e al 33° conquistano un angolo grazie ad un cross di Capitan Galasso deviato da Cosenza. Al 39° Corvia crossa in area e la palla colpisce, invece di essere colpita, da Pompei e termina fuori.
Al 40° Lecce vicino al raddoppio con Mancosu che dopo aver chiuso il triangolo con Costa Ferreira batte a rete ma Elezaj si salva ribattendo.
Termina senza recupero la prima frazione con i padroni di casa in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia con gli stessi ventidue del primo tempo.
Partono bene gli ospiti: al 3° minuto si rendono pericolosi: Pompei sfugge sulla fascia e crossa per Adessi ma invece di servirlo lo colpisce e la difesa del Lecce libera. Al 6° Cosenza sbriglia una brutta situazione su cross in area di Galassi.
Al 59° grande parata di Elezaj su tiro di Mancosu, e Caturano va giù e protesta; subito dopo Di Piazza serve Caturano che mette in gol ma la segnatura è annullata per un fuorigioco.
Il Lecce inizia a carburare e va ancora vicina al gol: al 60° Di Piazza entra in area danza sulla sfera e prova il tiro a giro, di poco fuori.
Al 61° primo cambio di Luiso: fuori Corvia dentro Ciotola.
Al 67° Mancosu ancora vicino a raddoppio ma la sfera termina di poco a lato. Al 69° primo giallo dell’incontro: ammonito Cosenza.
Al 70 doppio cambio nel Fondi: fuori Pompei e Vastola, dentro Quaini e Vasco.
Liverani risponde con Saraniti al posto di Caturano.
Al 77° Paparusso se ne va sulla fascia e serve la sfera in mezzo ad Adessi che prova la rovesciata con un magro risultato.
Al 79° secondo cambio nel Lecce: fuori Costa Ferreira dentro Tabanelli.
Il raddoppio del Lecce arriva al minuto 86°: Tabanelli confeziona un assist al bacio per Di Piazza che di testa insacca e scatena il finimondo in un Via del Mare che si colora di speranza e parte lo sfottò per i cugini baresi e la nord intona “Ci nu zzumpa è nu barese”.
Al minuto 89 triplo cambio nel Lecce, è il momento delle emozioni: fuori Di Piazza dentro Dubickas e standing ovation con coro per lui, fuori Arrigoni e dentro Selasi, fuori Mancosu dentro Pacilli e anche per lui c’è l’ovazione.
La lavagnetta luminosa segnala 5 minuti di recupero… ma sugli spalti è già festa.
Nel primo minuto di recupero Luiso chiama fuori Adessi e mette dentro Pezone ma non c’è più tempo per nulla se non per uno stadio che riabbraccia i propri colori.
TABELLINO
LECCE-RACING FONDI 2-0
LECCE (4-3-1-2): Perucchini; (Cap.) Lepore, Cosenza, Legittimo, Ciancio; Mancosu (89° Pacilli), Arrigoni (89° Selasi), Armellino; Costa Ferreira (79° Tabanelli); Caturano (70° Saraniti), Di Piazza (89° Dubickas). A disposizione: Chironi, Valeri, Megelaitis, Marino, Tsonev, Gambardella, Persano. Allenatore: Liverani.
RACING FONDI (4-3-3): Elezaj; (Cap.) Galasso, Mangraviti, Polverini, Pompei (70° Quaini); De Martino, Paparusso, Vastola (70° Vasco); Adessi (90°+1 Pezone), Corvia (61° Ciotola), Mastropietro. A disposizione: Cojocaru, Ghinassi, Maldini, Pezone, Corticchia, Tommaselli, Stokas, Sakaj. Allenatore: Luiso
ARBITRO: sig. Vincenzo Valiante di Salerno
ASSISTENTI: sig. Antonio Spensieri di Genova e sig. Giulio Fantino di Savona
MARCATORI: 28° Lepore (L), 86° Di Piazza (L)
AMMONITI: 69° Cosenza (L)