LECCE – Il vicepresidente del Lecce, Corrado Liguori, ospite della puntata 1432 di Piazza Giallorossa del 26 marzo, la trasmissione di approfondimento sportivo in onda su Telerama, ha analizzato il particolare momento del Lecce con ottimismo ponendo l’accento su un verità, matematica, inopinabile, il Lecce è ancora artefice del proprio destino.
SETTIMANA DURA – “In settimana è successo tutto così velocemente, siamo passati dall’ottima prova disputata a Cosenza, sia a livello fisico che caratteriale, a sentir parlare di calo fisico o mentale. Rispondo che questi cali non avvengono in sei giorni. Cosa non va? È stata una settimana dura in cui abbiamo affrontato due trasferte insidiose e cioè Cosenza e Caserta; inutile dire che la Casertana ha tolto 6 punti al Catania, e che il Cosenza ha pareggiato a Catania. Siamo rammaricati per non aver capitalizzato la vittoria di Cosenza, siamo dispiaciuti, ma perdere una partita in trasferta, così come è accaduto domenica ci sta, è stata la prima sconfitta esterna di Liverani”.
LA SQUADRA – “Da quando è arrivato Liverani questi ragazzi hanno perso una partita in casa e una ieri in trasferta, facendo 18 vittorie, è un gruppo che ha sempre dimostrato di saper reagire, e dopo una sconfitta di saper fare delle prestazioni importanti. Nell’arco di un campionato una o due gare storte possono esserci. Detto questo a Caserta è stata la partita più brutta che abbiamo fatto ma i ragazzi si sono impegnati, come sempre”.
LIVERANI E SCELTE TECNICHE – “Scelte tecniche e modulo? Per parlare di queste cose c’è il mister e nelle conferenze stampa risponde sempre a tutte le domande; anche da tifoso se dovessi dire qualcosa non lo farei perché sono domande e scelte tecniche, e comunque Liverani non si è mai sottratto a nessuna domanda anzi risponde in maniera chiara e precisa dando delle spiegazioni tecniche. Dico solo una cosa, il suo modulo e questo tipo di gioco ci ha portato dove stiamo. Oggi abbiamo questo vantaggio di 4 punti che è importante; questa è la prima volta in questi sei anni che il Lecce ha un vantaggio a questo punto del campionato. Queste 5 partite dobbiamo vincerle consapevoli che alle altre non basta vincerle nemmeno tutte e 6; questo deve essere il nostro pensiero e il nostro punto di partenza. Se c’è stato già un confronto col mister e con i calciatori dopo Caserta? Noi col mister ci sentiamo quotidianamente, siamo un gruppo molto unito e ci confrontiamo sempre, e ognuno dice la sua, ovviamente ognuno col suo ruolo; tra di noi c’è grandissima stima e grandissima sintonia e pensiamo che il mister sia la persona giusta per portarci dove meritiamo”.
TIFOSI – “La cosa che più mi ha fatto male domenica è sapere che le mille persone sono dovute tornare a casa deluse per il risultato, quello è l’aspetto più negativo della domenica, perché io sono tifoso e capisco cosa significa. Iniziative per sabato? Abbiamo voluto dare un vantaggio ai nostri abbonati, pensando che fa sempre piacere portare un amico allo stadio, e abbiamo fatto delle tariffe agevolate, per riempire e colorare il Via del Mare”.