LECCE (di M.Cassone) – Al “Via del Mare” il Lecce, di fronte a 8554 spettatori (1905 paganti, 6649 abbonati), inanella la terza vittoria consecutiva, la seconda per il tecnico romano, battendo un buon Bisceglie. L’impronta di Liverani è chiara, è netta, è un buon Lecce che gioca un calcio sempre propositivo e rischia poco, è un Lecce che si lascia alle spalle un avvio fatto di polemiche e si proietta a 13 punti, ad 1 punto dal Monopoli capolista, e si prepara ad accogliere martedì sera alle 20:30 la Sicula Leonzio.
Termina 3-1, il secondo 3-1 consecutivo. Nel primo tempo dopo un approccio iniziale buono degli ospiti, il Lecce prende le redini in mano e passa in vantaggio al 32° con il bomber di Scampia Sasà Caturano che si sblocca e trova il gol in campionato. Ad inizio ripresa, al 48°, arriva il raddoppio di Costa Ferreira, poi accorcia le distanze l’ex Risolo ma Di Piazza entrato al posto di Torromino appone il sigillo e mette in cassaforte i tre punti.
PRIMO TEMPO – Liverani non stravolge nulla, manda in campo Costa Ferreira al posto di Mancosu influenzato, lascia inizialmente in panchina Di Piazza e Pacilli e con il 4-3-1-2 manda in campo Perucchini; Lepore, Cosenza, Drudi, Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Tsonev; Costa Ferreira; Torromino, Caturano.
Zavettieri che ha recuperato capitan Petta con il 4-3-3 schiera: Crispino; Markic, Petta, Jurkic, Giron; Lugo Martinez, Vrdoljak, Boljat; Azzi, Jovanovic, Montinaro.
Arbitra il sig. Giosuè Mauro D’apice di Arezzo, coadiuvato dal sig. Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e dal sig. Dario Cucumo di Cosenza.
Pigiano sull’acceleratore gli ospiti che sono ben messi in campo, cercano di proporre gioco e dopo due minuti trovano subito un calcio d’angolo ma la difesa giallorossa libera.
Al 6° primo vero lampo della gara, Lepore crossa in mezzo per la testa di Caturano che sbaglia completamente le misure.
A centrocampo fanno a sportellate un po’ tutti ma l’arbitro lascia correre.
Al 13° buona azione del Lecce; Di Matteo sguscia al suo avversario diretto ed entra in area e con un tocco morbido mette la sfera in mezzo per l’accorrente Tsonev che però la controlla male e si fa recuperare. Si ripete al 17° con un buon fraseggio e va vicino al vantaggio: Caturano scatta sul filo del fuorigioco e poi rientra e serve l’accorrente Costa Ferreira che prova il tiro ma la sfera termina di poco fuori.
Al 20° break del Bisceglie con Montinaro che prova un tiro da fuori area senza nessuna fortuna.
I padroni di casa crescono col passare dei minuti e creano i presupposti per passare in vantaggio: al 22° Tsonev recupera con grinta una palla a centrocampo e lascia partire l’azione che vede Lepore servire Caturano, il bomber non riesce a metterla dentro, il suo tiro si spegne sui difensori avversari. Passano pochi secondi e Costa Ferreira prova il corridoio per Caturano con un nulla di fatto. Al 24° ci prova Lepore ma non mette apprensione a Crispino.
Il gol è nell’aria e arriva al 32°: si sblocca Caturano e gonfia la rete dalla corta distanza riprendendo la sfera crossata da Armellino. Esplode la gioia, esplode il Via del Mare, i compagni, anche quelli in panchina compreso il magazziniere, si precipitano in campo ad abbracciare il bomber di Scampia che comunque esulta a suo modo con Torromino… si brinda!
La reazione degli ospiti è sterile; al 39 Lugo Martinez prova su calcio di punizione la sfera però termina fuori.
Intorno al 42° ovazione della Curva Nord per il dott. Palaia con uno striscione “Peppino portaci in B” e poi con due cori: “Peppino uno di noi…” e poi “Peppino Palaia” sotto lo scrosciante applauso di tutto lo stadio.
Si gioca poco dopo il 40°, la gara è spezzettata da inutili interruzioni e punizioni e il tempo scivola via verso la fine della prima frazione che termina dopo un minuto di recupero.
SECONDO TEMPO – Nessun cambio a inizio ripresa, ritornano in campo i 22 del primo tempo.
Dopo appena due minuti Azzi ci mette il fisico e se ne va sulla destra ma nonostante la sua buona azione i giallorossi recuperano e sterilizzano il pericolo.
I padroni di casa sono molto propositivi e raddoppiano con Costa Ferreira al 48°; il portoghese si inserisce in area servito col contagiri da Torromino batte a tu per tu Crispino.
Zavettieri al 55° opera un doppio cambio: fuori Montinaro e Boljat, dentro Gabrielloni e Risolo.
Al 55° Bisceglie pericoloso con Jurkic che da buona posizione calcia in modo debole e per Perucchini non ci sono problemi; al 63° però accorcia le distanze con l’ex Risolo che dalla corta distanza ribadisce in gol dopo una ribattuta di Perucchini su un bel tiro di Giron.
Liverani al 66° manda in campo Di Piazza al posto di Torromino e Megelaitis al posto di Costa Ferreira.
Al 73° nuovo doppio cambio per Zavettieri: dentro Delic e Partipilo fuori Lugo Martinez e Azzi; subito annullato per evidente posizione di fuori gioco un gol a Gabrielloni.
Gli ospiti si vestono di intraprendenza e si riversano nella metà campo avversaria per cercare il pareggio.
Al 76° terzo cambio per il Lecce, fuori Tsonev dentro Marino.
I giallorossi ruggiscono e segnano il terzo gol con Matteo Di Piazza all’80°: chiama palla ad Arrigoni che lo serve in area e con una freddezza da cecchino guarda l’angolo più lontano e la piazza in modo chirurgico. Un gran gol per il tris del Lecce.
Subito dopo (minuto 82) ultimo cambio per il Bisceglie fuori Petta e dentro Delvino.
Il Lecce potrebbe fare poker al minuto 84 con Di Piazza ma il suo colpo di testa colpisce la traversa.
Al minuto 87 Liverani concede la standing ovation a Sasà Caturano che esce tra gli applausi lasciando il posto a Dubickas.
Gli ospiti si affannano oltremodo per provare a riacciuffare la gara ma i salentini danno l’impressione di poter segnare ancora da un momento all’altro e la vittoria non è mai in dubbio.
Il tempo scivola via e la lavagnetta segnala 4 minuti di recupero… non succede più nulla ed i salentini mettono in saccoccia altri tre punti importantissimi.
TABELLINO
LECCE – BISCEGLIE 3-1
LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Drudi, Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Tsonev (76° Marino); Costa Ferreira (66° Megelaitis); Torromino (66° Di Piazza), Caturano (87° Dubickas). A disposizione: Chironi, Vicino, Riccardi, Pacilli, Valeri, Lezzi, Gambardella. Allenatore: Liverani.
BISCEGLIE (4-3-3): Crispino; Markic, Petta (82° Delvino), Jurkic, Giron; Lugo Martinez (73° Delic), Vrdoljak, Boljat (55° Risolo); Azzi (73° Partipilo), Jovanovic, Montinaro (55° Gabrielloni). A disposizione: Raucci, Diallo, Toskic, D’Ancora, Vassallo, Alberga, Migliavacca. Allenatore: Zavettieri.
ARBITRO: sig. Giosuè Mauro D’apice di Arezzo
ASSISTENTI: sig. Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e sig. Dario Cucumo di Cosenza.
MARCATORI: 32° Caturano (L), 48° Costa Ferreira (L), 63° Risolo (B), 80° Di Piazza (L)
AMMONITI: 44° Cosenza (L), 62° Giron (B)