LECCE (di Carmen Tommasi) – La prima di Primo Maragliulo alla guida del Lecce, dopo le dimissioni di Roberto Rizzo, contro la matricola Rende termina 1-0. Buon primo tempo per i padroni di casa che hanno numerose occasioni per portarsi in vantaggio, ma gli ospiti sono bravi a chiudersi bene. Si va a riposo sullo 0-0. Al 14’ della ripresa Marco Mancosu sigla l’1-0 che sblocca la partita: unica rete che è valsa ai giallorossi i tre punti. Sabato prossimo il Lecce se la dovrà vedere al “Nicola Ceravolo” con il Catanzaro.
Le pagelle:
FILIPPO PERUCCHINI: GIORNATA LIGHT. Resta inoperoso per quasi tutto il primo tempo, stesso discorso nella ripresa. VOTO 6.
FRANCO LEPORE: SOLITO JOLLY. Parte come terzino destro e fa la sua buona gara: cerca anche il gol con un tiro a giro che va a finire sul primo palo. Ci mette il cuore fino alla fine. VOTO 6.5.
FRANCESCO COSENZA: SEVERO. Scende in campo concentrato e fa muro su tutti gli avversari. VOTO 6.5.
MIRKO DRUDI: ATTENTO. Attenzione, prontezza ed eleganza per una prestazione degna delle sue qualità. L’ammonizione ad inizio della ripresa lo condiziona, ma solo leggermente. VOTO 6.5.
LUCA DI MATTEO: PIACEVOLE. Gara iniziata in sordina per l’esterno sinistro di difesa giallorosso, ma con il passare dei minuti cresce e regala le sue migliori giocate. VOTO 6.5.
MARCO ARMELLINO: OK: Parte bene e con le migliori intenzioni: sempre nel vivo delle migliori azioni dei salentini, ma con il passare dei minuti si perde. VOTO 6.5.
ANDREA ARRIGONI: SFORTUNATO. Solo 34’ minuti per lui e poi si fa male. Lascia spazio a Costa Ferreira. VOTO 6.
MARCO MANCOSU: DECISIVO. Tenta il tiro e poi ci ritenta in due altre occasioni, alla terza è bravo il portiere avversario Forte. Per il resto, tanta corsa a supporto dei compagni e la rete dell’1-0 che vale i tre punti. Bene nella nuova posizione dietro a Caturano. VOTO 7.
GIUSEPPE TORROMINO: GENEROUS. Lì davanti si dà un gran da fare, aiuta i suoi anche in fase di non possesso e poco altro. VOTO 5.5.
SALVATORE CATURANO: DEBOLE. Non è più lo stesso giocatore ammirato nella passata stagione e questo è certo, ma alcuni suoi spunti sono veramente buoni. VOTO 5.5.
MARIO PACILLI: DA RIVEDERE. Alla prima da titolare in campionato, dopo il problema alla caviglia, il fantasista di Torano fa vedere belle cose. Questo, però, solo a tratti non avendo ancora i 90’ nelle gambe. Esce al 28’ della ripresa. VOTO 6.
COSTA FERREIRA (dal 34’ st): GIOVIALE. Entra e con le sue geometrie prova a dare più forza alla manovra giallorossa: il più delle volte ci riesce. Non ha ancora il ritmo gara, ma ci arriverà presto. VOTO 6.5.
RADOSLAV TSONEV (dal 28’ st): NON MALE. Fa il suo senza grossi spunti e si becca anche un giallo. VOTO 6.
ANTONIO MARINO (dal 28’ st): LUCIDO. Tiene botta fino alla fine. VOTO 6.
Allenatore PRIMO MARAGLIULO: TRE PUNTI. Nessun stravolgimento rispetto alle precedenti gare, ma solo qualche accorgimento tattico: schiera la squadra, infatti, con il 4-2-3-1. Buon primo tempo, ma poca concretezza. Stesso discorso nella ripresa quando, però, arriva il gol. Il nuovo allenatore che dovrebbe essere ufficializzato a breve avrà tanto da lavorare, soprattutto sulla manovra che è apparsa poco fluida. VOTO 6.5.