LECCE (di M.Cassone) – I tifosi del Lecce fremono nell’attesa di conoscere i nuovi acquisti che si andranno ad aggiungere a Turchetta e al rinnovato prestito di Perucchini. Si rincorrono voci, ipotesi, grandi nomi con l’unica speranza reale: quella di vincere il campionato di serie C.
Ledesma, Blanchard, Fornito, Maita tutte trattative che stanno impegnando il diesse Meluso che però lavora sottotraccia ad altri obbiettivi di cui non si riescono ad intercettare i nomi, sia per quanto riguarda l’attaccante, e proprio ieri è balzato sulla carta stampata il nome di Di Piazza, che si aggiunge agli altri che potrebbero affiancare bomber Caturano, sia per i giovani under di qualità che dovranno essere protagonisti e non certo comprimari di una stagione lunga e difficile, in cui il nuovo Lecce, non avrà più scusanti: dovrà provare a vincere il campionato ed approdare in serie B senza passare dalla lotteria dei playoff.
Ovviamente sarebbe consigliabile giocare d’anticipo ed arrivare al ritiro calabrese con una rosa ben definita, o quanto meno completa al 90%; l’errore delle altre stagioni di Lega Pro, che quest’anno come ben sappiamo si chiama nuovamente serie C, è stato proprio quello di tergiversare molto sui nuovi arrivi o di stravolgere del tutto, e continuamente, in ogni sessione estiva del calciomercato la rosa.
Partire col piede giusto rappresenta sempre un vantaggio che nel corso del campionato ha il suo enorme peso sulla bilancia dei pro e dei contro che definiranno la squadra che ha sbagliato meno. Perché come insegnano gli anni precedenti va in serie B chi sbaglia meno.
L’anno scorso non sono bastati 74 punti con 62 gol fatti e 36 subiti, perché come ben sappiamo il Foggia ha recitato la parte della corazzata, quindi bisognerà fare meglio e per farlo bisogna giocare d’anticipo perché nemmeno nella prossima stagione mancheranno le squadre che potrebbero ammazzare il campionato: Catania e Trapani su tutte.
PS: dal TR Sport di Telerama del 2 luglio 2017
https://www.youtube.com/watch?v=00mmTrzj25Y