LECCE (di M.Cassone) – Un 20 dicembre particolare a Lecce questo del 2015; una giornata importante sia per il prosieguo del campionato della locale squadra di calcio, che si ritrova di fronte una diretta concorrente alla vittoria finale, e sia per la solidarietà, quella sana e vera che si dona come fosse un sorriso ai bambini meno fortunati per i quali la vita, già difficile, è ancora più dura. Alle ore 10 infatti “in Piazza Sant’Oronzo scende in campo CuoreAmico con una serie di iniziative e spettacoli che si protrarranno fino alle 21. “In piazza per la solidarietà” presentato da Manuela Sparapano e Giovanni Conversano offrirà le performance di parecchi artisti che hanno aderito “col cuore”, tra questi ci sono: Piero Ciakki, Enzo Petrachi, Scuole di danza Miracles Dance, Scene Ensamble, Spazio Danza Due. Corpo di ballo L’Eccezione, Giovani Tamburellisti salentini di Fiore Alla Bua, Ballerini Corpo di Ballo Premio Barocco, Coro di Elisabetta Guido, Sergio Romano Cantanti giovani talenti salentini, Antonio Russo batterista, Ragazze Calendario Ass. Alessia Pallara, Francesco Centonze, Consuelo Alfieri, Sofia Elia, Pizzica della Scuola Primaria Livio Tempesta, Sofia Rollo,Luca Martellotti, Marika Mazzotta, Il Peccato di Eva, Maurizio Vandelli, Asia Conti, Matteo Sperti, Federico Sanfrancesco, giorgia Fonseca, Sibilla Casciaro, Marianè.
Anche l’U.S. Lecce sarà al fianco dei bimbi di CuoreAmico nella delicata gara interna col Benevento; le due squadre e la terna arbitrale scenderanno in campo con le magliette della Onlus e con un gruppo di bambini che esporranno lo striscione Cuore Amico. Start ore 15:00.
Un calcio alla sfortuna, un sorriso ai bambini e poi si correrà sul rettangolo verde del Via del Mare cercando di spegnere le critiche dopo il pareggio di Pagani e la sconfitta di Coppa contro l’Akragas; e per i giallorossi quindi l’ennesimo banco di prova per far vedere di che pasta sono fatti, l’ennesima ultima spiaggia dettata dalla classifica e da quest’assurda categoria chiamata serie C.
Il gol più bello la società di Piazza Mazzini, oggi, l’ha già segnato aderendo all’iniziativa di CuoreAmico, perché spenti i riflettori, chiuso lo stadio e conservati i palloni, rimarrà il calore d’un gesto d’amore.