Leonetti manda k.o. il Lecce “due”: Akragas ai quarti

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LECCE (di Carmen Tommasi) – All’Akragas basta il gol di Vito Leonetti, che nemmeno doveva giocare, per mandare k.o. il deludente Lecce delle seconde linee di Piero Braglia e per qualificarsi ai quarti di finale. Finisce con un meritato 1-0 per gli ospiti arrivato nel primo tempo, con i padroni di casa che terminano la gara in 9 per le espulsioni prima di Alessandro Camisa e poi di Massimiliano Benassi.

LE FORMAZIONI – Il tecnico Piero Braglia ha convocato 21 elementi e ha deciso di dare spazio a chi è stato poco utilizzato in campionato, ma deve fare a meno di Pessina, impegnato con l’Under 19 e di Balint Vècsei convocato anche lui della nazionale ungherese. Restano a riposo Perucchini, Cosenza, Papini e Moscardelli, tutti non convocati. Il Lecce si schiera con un 3-4-3 con Benassi tra i pali; difesa composta da Freddi, Camisa e Gigli; linea mediana con Lo Bue, De Feudis, Suciu e Liviero; Doumbia, Diop e Carrozza compongono il tridente d’attacco. Per gli ospiti sempre fuori l’argentino Sergio Almiròn che ha rescisso ed è diventato il team manager della squadra, mentre recupera in extremis il difensore Daniele Marino che parte però dalla panchina. La formazione agrigentina si schiera con un tradizionale e “ordinato” 4-4-2, con il tandem d’attacco Fiore-Aloi.

LEONETTI-GOL – Cerca di rendersi subito pericoloso con una punizione “bomba” dai 20 metri, il gallipolino Sandro Carrozza, ma nulla di fatto: Maurantonio risponde presente. Si prosegue a ritmi blandi e con le due squadre che pensano prima a non prenderle che a darle. I padroni di casa, con Alessandro Camisa capitano, sembrano sicuramente più volenterosi degli ospiti. Ma è Leonetti a gelare Benassi e compagni: al 7′ con un destro potente a giro sotto l’incrocio porta in vantaggio i suoi su assist perfetto del compagno Fiore. Lo stesso Fiore al 13′ prova a superare Max Benassi, ma il portiere giallorosso salva tutto con il piede. I giallorossi provano a reagire, seppure timidamente, ma i biancoazzurri si chiudono a dovere e ripartono in velocità con gli esterni. Al 20′ arriva il primo cambio per il Lecce: fuori Freddi (nessun problema fisico per l’ex Novara, ma  solo scelta tecnica per “risparmiarlo” per il campionato) ed entra il baby Gianmarco Monaco. Si passa così al 4-2-3-1, con Diop come unico terminale offensivo. Salentini ancora pericolosi sempre con Carrozza al 24′ che con una botta dalla distanza costringe Maurantonio ad una parata importante. Il match stenta a decollare con Diop che fa reparto da solo e fa a sportellate con gli avversari, ma senza grossi risultati. Sullo scadere, al 42′, lo stesso Diop non aggancia la sfera in area di rigore e perde l’occasione d’oro per l’1-1, così come Doumbia. Si va al risposo, dopo 2′ di recupero, sull’1-0 per la formazione di Legrottaglie e con i giallorossi che sono cresciuti sul finire.

STESSA SINFONIA – Stessi undici iniziali anche nella ripresa, con il Lecce che deve recuperare il gol di svantaggio. Sono però gli ospiti a partire più propositivi in avanti e a schiacciare, a tratti, i salentini. Primo cambio per i giallorossi: fuori Nicolò Gigli, dentro il più esperto Abruzzese. Poche emozioni in una gara asettica e poco pimpante. Carrozza e soci provano ad alzare il baricentro, ma lo fanno con timidezza e poca condizione. I giallorossi rimangono in 10 dal 21′ st per un fallo di reazione di Alessandro Camisa che si becca un rosso diretto (tentata testata nei confronti di fiore9. Poco dopo, il figlio d’arte Monaco dalla distanza prova ad impensierire l’estremo difensore avversario che risponde presente. Fuori De Feudis e dentro Legittimo per Braglia. Espulso al 36′ anche Max Benassi per fallo da ultimo uomo fuori area e in porta ci va il salentino Legittimo. Squadre allungate, prove di idee e stanche negli ultimi minuti di gioco. Dopo 3′ di recupero finisce con la vittoria dell’Akragas che si qualifica così ai quarti. Al Lecce adesso rimane solo il campionato: domenica pomeriggio arriva il Benevento al “Via del Mare” e Braglia sa già che non sarà per niente facile.

IL TABELLINO

Lecce-Akragas: 0-1.

Lecce: Benassi, Freddi (dal 20′ pt Monaco), Liviero, Lo Bue, Gigli (dal 17′ st Abruzzese), Camisa, Doumbia, De Feudis, Diop, Suciu (dal 26′ st Legittimo), Carrozza. A disposizione: Bleve, Surraco, Lepore, Salvi, Cicerello, Curiale, Tundo. Allenatore: Piero Braglia.

Akragas: Maurantonio, Salandra, Capraro, Vicente, Loviric, Capuano, Leonetti, Greco, Fiore, Aloi, Di Piazza. A disposizione: Lo Monaco, Marino, Roghi, Musmeci, Grassadonia, Alfano, Fanale. Allenatore: Nicola Legrottaglie.

Marcatori: Leonetti 7′ pt.

Ammoniti: Aloi, Carrozza, Fiore.

Espulso: Camisa (al 21′ st), Benassi (al 36′ st).

Arbitro: Daniele Viotti di Tivoli (Abruzzese e Lanotte).

Stadio: “Via del Mare” di Lecce.

Note: pomeriggio umido e fresco, totale spettatori 643, angoli 5-1.

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