LECCE (di M.Cassone) – In una giornata grigia e ventosa, con il terreno di gioco non al meglio della condizione, di fronte a 10643 spettatori, il Lecce capolista e la Vibonese penultima si sfidano nel più classico dei testa coda ma Padalino guida con prudenza la sua “macchina” e la conduce alla vittoria. I giallorossi tengono duro, volano a 58 punti in 27 gare, e viaggiano ad una media punti a partita molto positiva: 2,15.
I calciatori delle due squadre scendono in campo accompagnati da 22 bambini che indossano la maglia ufficiale del progetto “La sicurezza ci sta a Cuore”, campagna di sensibilizzazione della guida sicura, ideata dal Comune di Soleto e dall’Aci di Lecce alle quali si sono unite l’U.S. Lecce, City Moda, l’Unione dei Comuni e la Fondazione Notte della Taranta; il video realizzato in collaborazione con Cesko degli Après la Classe ed alcuni calciatori del Lecce sarà mandato in onda per la prima volta nel corso della trasmissione sportiva Piazza Giallorossa in onda lunedì 27 febbraio alle 21:30 su Telerama.
Il primo tempo termina con un gol per parte. Il Lecce fa la partita, passa in vantaggio con Pacilli su calcio di rigore al 20°, non riesce a raddoppiare e subisce il pareggio sull’unico tiro in porta della Vibonese: Viola da 30 metri trova il gol della giornata. Nella seconda frazione i padroni di casa raddoppiano con Marconi: le squadre rimangono in dieci entrambe per le espulsioni di Silvestri e Drudi, si lotta in ogni millimetro di campo ma i giallorossi serrano i ranghi e mettono in saccoccia gli ennesimi 3 punti d’oro. Vittoria sofferta ma meritata.
PRIMO TEMPO – Prima dell’inizio della gara l’Amministratore delegato Alessandro Adamo e il vicepresidente Stefano Adamo consegnano una targa, per le sue 100 gare in maglia giallorossa, a Abdou Doumbia.
Campilongo che deve fare a meno del bomber Saraniti e del portiere titolare Russo, manda in campo col 4-3-3 Mengoni; Franchino, Minarini, Manzo, Silvestri; Viola, Favasuli, Giuffrida; Sowe, Bubas, Cogliati.
Padalino rispetto all’undici titolare di Reggio Calabria cambia solo Giosa con Drudi e con il 4-3-3 schiera Perucchini; Ciancio, Cosenza, Drudi, Agostinone; Costa Ferreira, Arrigoni, Mancosu; Pacilli, Marconi, Doumbia.
Il sig. Manuel Volpi di Arezzo è l’arbitro dell’incontro e si che si avvale della collaborazione del sig. Marco Cecchi di Pistoia e del sig. Nicola Mariottini di Arezzo.
La gara è piacevole sin dalle prime battute; le squadre giocano a viso aperto e tentano di colpire sugli esterni.
Al 9° Pacilli gioca un buon pallone sulla fascia, si libera dalle marcature, e con una sciabolata serve Marconi al centro dell’area che stacca e colpisce di testa ma Mengoni para.
Al 13° Lecce vicino al gol: calcio di punizione dai 25 metriMancosu chiama lo schema e appoggia per Costa Ferreira che fa due passi e lascia partire il missile che termina di pochissimo sopra la traversa.
Al 15° gol annullato al Lecce: Doumbia si insinua di potenza in area, in corsa, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo del franco-maliano.
Al 18° Calcio di rigore per il Lecce: Mengoni travolge Doumbia, lanciato in area da Arrigoni, e per l’arbitro non ci sono dubbi. Dal dischetto Pacilli: portiere da una parte e palla dall’altra. I giallorossi passano in vantaggio.
La reazione da parte degli ospiti non è devastante, provano a colpire con delle ripartenze che costringono gli avversari al fallo da giallo, null’altro.
Al 25° il Lecce va vicino al raddoppio: Pacilli crossa per Doumbia che calcia forte e angolato ma la sfera finisce di pochissimo fuori. Al 37° Marconi, servito da Pacilli, prova l’eurogol in sforbiciata ma colpisce male. Un minuto dopo bella triangolazione tra Ciancio e Pacilli, con l’ex Cosenza che sbaglia il cross finale.
Al 39° pareggio della Vibonese: Viola con un tiro da 30 metri, complice una probabile deviazione, sorprende tutti e in modo clamoroso riequilibra le sorti dell’incontro.
Il primo tempo termina in parità.
SECONDO TEMPO – Nessun cambio ad inizio ripresa.
I padroni di casa si riversano subito in avanti.
Al 52° Ciancio ruba palla e si invola centralmente, Silvestri lo atterra, giallo e punizione: sugli sviluppi colpo di testa di Cosenza e Mengoni para.
Si lotta a centrocampo, la Vibonese difende in ogni zona del campo a denti stretti.
Al 54° primo cambio per il Lecce: fuori Pacilli dentro Lepore.
La squadra di Campilongo cresce col passare dei minuti e al 59° potrebbe passare in vantaggio ma Perucchini para la punizione di Favasuli.
Il Lecce risponde con un gran tiro di Lepore che servito da Mancosu cerca il gol al 72°.
Al 72° primo cambio per la Vibonese: esce Bubas entra Scapellato; Padalino risponde con Tsonev al posto di Costa Ferreira.
Al 75° punizione da buona posizione per gli ospiti: batte Viola, Perucchini blocca.
Al 77° Marconi lanciato a rete viene atterrato da Silvestri: giallo e poi rosso, e calcio di punizione per il Lecce. Batte Lepore, la barriera ribatte con fallo di mano. Si ribatte dal limite: Lepore calcia sulla difesa.
Al minuto 82° il Lecce passa in vantaggio: Arrigoni serve Ciancio che trova Marconi in area e per Mengoni non c’è nulla da fare, il bomber gonfia la rete. E potrebbe fare tris al minuto 85, da terra in area di rigore calcia, para il portiere e poi termina sul legno.
Al minuto 87 l’arbitro espelle Drudi per un fallo su Sowe che viaggiava verso l’area. E Padalino manda in campo Giosa al posto di Mancosu.
Ultimi minuti febbrili, le squadre sono entrambe in dieci uomini e la Vibonese non si arrende. I minuti di recupero sono 5.
Nel primo minuto dell’extra time Doumbia prende palla e viaggia sulla sinistra, apre per Lepore dall’altra parte che prova il gran diagonale ma la sfera termina di poco alla destra di Mengoni.
La squadra di Padalino ringhia, morde ogni pallone e mantiene il primato. E può festeggiare con l’abbraccio del suo pubblico che li saluta cantando: “Vi vogliamo così”.
TABELLINO
LECCE-VIBONESE 2-1
LECCE (4-3-3): Perucchini; Ciancio, Cosenza, Drudi, Agostinone; Costa Ferreira (72° Tsonev), Arrigoni, Mancosu (88° Giosa); Pacilli (54° Lepore), Marconi, Doumbia. A disposizione: Bleve, Chironi, Vitofrancesco, Torromino, Monaco, Caturano, Muci, Maimone, Fiordilino. Allenatore: Padalino.
VIBONESE (4-3-3) Mengoni; Franchino, Minarini, Manzo, Silvestri; Viola, Favasuli, Giuffrida (88° Di Curzio); Sowe, Bubas (72° Scapellato), Cogliati (80° Sicignano). A disposizione: Barbieri, Legras, Torelli, Yabrè, Tindo, Lettieri, Piroska, Usai. Allenatore: Campilongo
ARBITRO: sig. Manuel Volpi di Arezzo
ASSISTENTI: sig. Marco Cecchi di Pistoia e sig. Nicola Mariottini di Arezzo.
MARCATORI: 20° Pacilli (L) su calcio di rigore, 39° Viola (V), 82° Marconi (L)
AMMONITI: 15° Doumbia (L), 18° Mengoni (V), 29° Pacilli (L), 33° Cosenza (L), (V), 57° Favasuli (V)
ESPULSI: per doppio giallo 52°-77° Silvestri (V), 87° Drudi (L)