LECCE (di Carmen Tommasi) – Ci siamo: la lunga ed estenuante finestra di calciomercato invernale, o meglio di riparazione, sta per chiudersi. Trattative aperte dallo scorso 3 gennaio, poco meno di un mese per portare a termine tutti i movimenti in entrata ed in uscita. Domani, 31 gennaio alle ore 23, è prevista la chiusura, l’ora X per il deposito in Lega dei contratti. Lo StarHotel Business Palace di Milano è l’elegante location dove si stanno svolgendo le fasi più calde, le ultime 48 ore, della sessione invernale. Tutte le aree organizzate per le trattative saranno fruibili dalle 10 alle 18 di oggi e dalle 9 alle 23 di domani. Ben 29 giorni per intervenire sulle rose, per rinforzarle oppure per sfoltirle: per chiudere, insomma, la seconda parte della stagione nel migliore dei modi a seconda degli obiettivi delle squadre. C’è chi deve tentare il salto di categoria, chi punta ad un finale di campionato “tranquillo” e chi, invece, deve salvarsi.
IL “PROF”. MELUSO – Sono stati ufficializzati dall’U.S. Lecce, la scorsa settimana, i due primi colpi del direttore sportivo Mauro Meluso, il difensore Giuseppe Agostinone ed il centrocampista Costa Ferreira, manca ora la formalizzazione degli ultimi due arrivi alla corte di Pasquale Padalino (il portiere Filippo Perucchini e l’attaccante Michele Marconi, il tutto dovrebbe arrivare in giornata). In uscita, invece, ci dovrebbero essere Lys Gomis, Sergio Contessa, Gianluca Freddi, Kevin Vinetot ed il salentino Mattia Persano. In più, proprio nel rush finale potrebbe arrivare anche un under, molto probabilmente un difensore centrale (ma anche un attaccante). A Milano domani, per le ultime concitate trattative, per il club di Via Colonnello Costadura ci saranno il diesse Mauro Meluso ed il presidente onorario Saverio Sticchi Damiani. Ora, però, la priorità è la gara di questa sera in casa del Catanzaro, quarta giornata di ritorno e con fischio d’inizio alle ore 20:45, con l’obiettivo di “riprendersi” il primato. Niente distrazioni, quindi, anche perchè il calciomercato di solito ne porta parecchie …
