LECCE (di Carmen Tommasi) – Sogna intensamente un gol al Foggia, di farne tanti altri decisivi con la maglia giallorossa e di essere sempre importante per il bene del “suo” Lecce. L’esterno d’attacco Mario Pacilli, 29 anni, è sempre sul pezzo e messo da parte l’inaspettato k.o. di Catania pensa solo al derby di lunedì sera al “Via del Mare”: “La sconfitta contro la squadra di mister Pino Rigoli è già stata archiviata, ma sicuramente dobbiamo prendere le cose positive di quel match, andare avanti e pensare alla prossima partita. Domenica scorsa è andata così: secondo me -ha dichiarato l’ex Cremonese, due gol nel campionato in corso- abbiamo perso immeritatamente per due episodi. Dobbiamo ripartire dalle cose positive e facendo tesoro degli errori commessi. La classifica? Forse, ci manca qualche punto pensando alla sconfitta di Catania, ma alla fine di un campionato fortuna e sfortuna si compensano com’è giusto che sia”.
POCO CINICI? – Il tecnico Pasquale Padalino nel post mach del “Massimino” ha sottolineato che la squadra è stata poco concreta in fase realizzativa: “Non credo che sia così, contro i rosso-azzurri è stata per lo più questione di centimetri, dico ciò ripensando al colpo di testa di Ciancio o al palo di Cosenza. Sicuramente poi, anche come ha detto il mister che ha visto la partita meglio di noi, ci sono degli aspetti su cui lavorare e migliorare e da parte nostra ci metteremo sotto per farlo. Caturano e Torromino hanno dimostrato e dimostrano ogni giorno di poter fare la differenza e di essere attaccanti di categoria superiore. Non credo, però, che per forza dipendiamo dalle loro reti, anche perche se fosse così sarebbe un grande peso per entrambi. In altre gare, ci sono stati i gol di altri compagni di squadra che ci hanno portato comunque alla vittoria”.
GRADINO SATANELLI – Nel posticipo del lunedì sera arrivano al “Via del Mare” i “cugini” pugliesi, con 23 punti come i giallorossi, per l’undicesima giornata del girone C: “Sarà una gara importante e questo lo dice la classifica. Un match bello da giocare, anche se i punti in palio sono sempre tre ed il campionato è ancora molto lungo. Del Foggia conosco solo Sarno, perchè ci ho giocato in passato, è un gran bel giocatore per la categoria, come del resto tutta la loro squadra. Ho incontrato i dauni in Coppa Italia quando ero alla Ternana e in quell’occasione ho fatto gol, ma in campionato mai. Se spero di segnare lunedì sera ai rossoneri? Chiunque vorrebbe andare in gol in una partita del genere e mi impegnerò in tutti i modi per farlo (sorride, ndr). Un mio ex compagno che ha fatto strada nel mondo del calcio? Antonio Candreva: siamo cresciuti insieme e poi lui è arrivato anche in Nazionale”.
