Coppa Italia: il Lecce vince a Francavilla ai rigori. Gomis cuore e batticuore

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FRANCAVILLA FONTANA (di M.Cassone)– Allo stadio “Giovanni Paolo II”, Virtus Francavilla e Lecce si affrontano per il primo turno della fase finale della Coppa Italia di Lega Pro. Bella cornice di pubblico per un incontro infrasettimanale in un orario, le 14:30, difficoltoso in un giorno lavorativo: sono circa 400 i tifosi ospiti al seguito della squadra.

Vince il Lecce e vince la linea verde del tecnico giallorosso,  dopo i calci di rigori, l’errore decisivo dal dischetto è di Gallù che si fa parare il tiro da Gomis; lo stesso portiere giallorosso aveva sbagliato il primo tiro dal dischetto. La squadra di Padalino passa il turno contro un avversario che avrebbe sicuramente meritato di più perché ha giocato meglio e prodotto più azioni da gol.

Nel primo tempo la squadra di Padalino sblocca la gara al 19° grazie ad un gol rapina di Vutov che sfrutta un’azione caotica in area virtussina e sigla il vantaggio; i padroni di casa sembrano meglio organizzati rispetto alla sperimentale formazione giallorossa che comunque è ben messa in campo e mantiene lo stesso sistema di gioco di sempre.

Nel secondo tempo la Virtus Francavilla giganteggia e trova il pareggio al 90° con Idda di testa e si va ai supplementari. Non basta nemmeno l’extra time alle due squadre che sono costrette a giocarsi tutto alla lotteria dei rigori.

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Vutov autore del gol del Lecce

PRIMO TEMPO – Ampio turnover per Padalino che manda in campo una squadra tutta nuova, piena zeppa di giovani, col 4-3-3 si schiera così: Gomis; Capristo, Cosenza, Vinetot, Contessa; Monaco, Fiordilino, Maimone; Rosafio, Persano, Vutov.

Calabro cambia qualcosa ma oppone ai giallorossi una squadra d’esperienza specialmente in difesa e col 3-5-2 sceglie: Casadei; De Toma, Idda, Abruzzese; Tricarico, Prezioso, Alessandro, Finazzi, Gallù; Abate, Albertini.

Buoni i ritmi sin dai primi minuti, inizialmente i padroni di casa sembrano più tonici anche se il Lecce nonostante sia una squadra sperimentale è ben messo in campo e non lascia tantissimi spazi. Al minuto 11 su un calcio di punizione battuto da Alessandro per un fallo di Capristo, Gomis deve allungarsi per salvare il risultato.

Col passare dei minuti cresce il Lecce, ottimo Fiordilino a centrocampo e Vutov sulla destra; ed è proprio il bulgaro a mettere la firma sull’incontro al 19°. La sfera arriva a Persano che si destreggia tra le maglie dei centrali virtussini, arriva Vutov che la fa sua e da un metro castiga Casadei.

Le due squadre giocano a viso aperto ma non si registrano azioni da gol importantissime. Al 31° Gallù, in area leccese, stoppa di petto e conclude rete ma trova Capristo che col corpo devia in angolo, i padroni di casa reclamano il rigore per un presunto fallo di mano ma per il sig. Valiante non c’è.  Al 44° Finazzi serve in area Abate che gira di testa ma la sfera termina fuori. Dopo un minuto di recupero si va al riposo.

SECONDO TEMPO – Si ricomincia con un cambio nei virtussini: Galdean al posto di Triarico. I padroni di casa partono pigiando sull’acceleratore e al 48° vanno vicinissimi al pareggio: Gallù crossa in mezzo per Abate che però da due passi sbaglia clamorosamente calciando la sfera alle stelle. Al 54° Finazzi trova l’imbucata per Alessandro che si fa annientare da Gomis in uscita. Al 56° Galdean ci prova da fuori area.

Gli ospiti non riescono ad uscire dalla loro metà campo, il pressing dei biancocelesti è asfissiante.

Al 56° Padalino manda in campo Ciancio al posto di Rosafio. Calabro risponde con Nzola al posto di Alessandro al minuto 61.

Un minuto dopo è proprio Nzola ad entrare in area e da posizione defilata colpisce il palo esterno destro.

Al 69° miracolo di Gomis su un missile di Finazzi che lo sgancia dai 25 metri.

Padalino decide di mandare in campo Tsonev per Capristo al 72°. L’ultimo cambio per il Francavilla arriva al minuto 81° dentro De Angelis e fuori Finazzi. Risponde Padalino al minuto 85 con Drudi al posto di Monaco.

Negli ultimi 5 minuti i giallorossi riescono ad affacciarsi nella metà campo avversaria.

Al 90° arriva il meritato gol del Francavilla: Galdean calcia una punizione e col contagiri la mette sulla testa di Idda che arriva dalle retrovie per gonfiare la rete. Si va ai supplementari.

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Ai calci di rigore fa tutto lui: Gomis. Sbaglia il primo e para l’ultimo

SUPPLEMENTARI – Le squadre stanchissime non riescono a produrre azioni da gol, si limitano a provarci e a non prenderle ed i primi 15 minuti passano velocemente.

Nel secondo tempo supplementare il Lecce ritrova ritmo, la gara è più piacevole ma a rendersi pericolosa è la Virtus al 111° con De Angelis che di testa, da buona posizione mette fuori.

CALCI DI RIGORE – Gomis – para Casadei; De Angelis gol; Drudi gol; Abruzzese gol; Persano gol; Nzola gol; Tsonev gol; Galdean gol; Vutov gol; Abate palo; Ciancio gol, Gallù para Gomis.

Vince il Lecce che il 9 novembre affronterà il Matera.

TABELLINO

VIRTUS FRANCAVILLA – LECCE 5-6 d.c.r. (1-1 dopo i tempi regolamentari)

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Casadei; Idda, De Toma, Abruzzese; Tricarico (46° Galdean), Prezioso, Alessandro (61° Nzola), Finazzi (81° De Angelis), Gallù; Abate, Albertini. A disposizione: Albertazzi, Costa, Turi, Galdean, Pastore, Biasion, Pino, Tundo, Vetrugno. Allenatore: Calabro

LECCE (4-3-3): Gomis; Capristo (72°Tsonev), Cosenza, Vinetot, Contessa; Monaco (81 Drudi), Fiordilino, Maimone; Rosafio (56° Ciancio), Persano, Vutov. A disposizione: Bleve, Chironi, Arrigoni, Pacilli, Morra, Mengoli, Perrone, Molfetta. Allenatore: Padalino

ARBITRO: sig. Vincenzo Valiante di Salerno

ASSISTENTI: sig. Giuseppe Mansi e sig. Giuseppe Scarica

AMMONITI: 43° Cosenza (L), 86° Vutov (L), 90+5 Idda (V), 93° Contessa (L), 117° Fiordilino (L), 117° Gallù (V)

MARCATORI: 19° Vutov (L),

ESPULSO: al minuto 88 Taurino viceallenatore della Virtus viene allontanato dal campo per proteste.

 

 

 

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