LECCE – Il derby al “Via del Mare” vinto 3-0 contro la Virtus Francavilla è costato caro al Lecce. Il giudice sportivo, infatti, ha inflitto € 2.000,00 di multa ai giallorossi “perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere prima dell’inizio della gara nel recinto di gioco un petardo di notevole potenza”.
CALCIATORI – Due giornate a Pezzella (Casertana), Marruocco (Paganese), Kosnic (Reggina); una giornata a Pozzebon (Messina), Empereur (Foggia), Prezioso (Vurtus Francavilla), Alcibiade (Paganese), Albadoro e Signorini (Fondi), Carillo (Akragas).
ALLENATORI – Due giornate di squalifica e ammenda di 500 euro per Limone (Paganese); ammonizione per Stroppa (Foggia) e Zanin (Monopoli).
DIRIGENTI – Inibizione sino al 30 novembre e ammenda di 500 euro per Mauro Meluso (Lecce); ammonizione e diffida a Cipulli (Monopoli).
MASSAGGIATORI – Squalificato per una gara Martino (Fidelis Andria).
AMMENDE – 2.500 euro al Melfi; 2.000 euro al Lecce (“propri sostenitori introducevano e facevano esplodere prima dell’inizio della gara nel recinto di gioco un petardo di notevole potenza”); 1.500 euro al Matera; 1.000 euro al Catania, Virtus Francavilla (“per due volte propri sostenitori intonavano cori offensivi verso le forze dell’ordine”) e al Monopoli.
Cambio d’orario, infine, per Fondi-Siracusa di domenica prossima che passa dalle 16.30 alle 14.30.