LECCE (di Carmen Tommasi) – Deciso, esperto, fiero della maglia che indossa e sicuramente di poche parole. Il regista del Lecce, Andrea Arrigoni, bada decisamente al sodo e spera che i giallorossi ritornino alla vittoria già nel derby casalingo di domenica con la Virtus Francavilla: “Il Lecce deve riprendere la strada giusta solamente nel senso di tornare alla vittoria. Finora abbiamo fatto bene, abbiamo ottenuto tanti punti e siamo in testa alla classifica. Sicuramente dobbiamo cercare –ha dichiarato il 28enne centrocampista- di miglioraci su quelli che sono gli errori che possiamo commettere, ma, comunque, siamo consapevoli che finora abbiamo fatto bene. Rimpianti? Qui a Lecce per me è un’occasione importante, forse la più importante della mia carriera, devo solo portare avanti quelli che sono i miei valori e cercare di dare sempre il massimo ed essere utile alla squadra”.
DA RIVEDERE – La classifica vede il Lecce in vetta, in condominio con il Foggia, ma il tecnico di Matera vuole di più: “Come ha detto mister Padalino dobbiamo migliorare sulla gestione della palla in alcune situazioni e stiamo lavorando su questo. Quando una partita rimane aperta, come è successo domenica scorsa, corri sempre il rischio di non portarla a casa perché un singolo episodio può cambiare il risultato. Da questo punto di vista dobbiamo essere bravi a capitalizzare le occasioni che creiamo per chiudere definitivamente una gara”.
OCCASIONE PERSA? – Resta, comunque, qualche rimpianto dopo i risultati di domenica scorsa per la mancata vittoria sulla Vibonese: “Io mi soffermo però di più sul fatto come questi risultati siano la dimostrazione che tutte le gare sono difficili e di risultati scontati non ce ne sono Il derby di domenica? Verso di loro abbiamo il massimo rispetto, del resto come verso tutti i nostri avversari. Dovremo giocare cercando di esaltare le nostre caratteristiche e trovare i loro punti deboli. Se abbiamo paura? Non bisogna avere parura, ma, ripeto, solo rispetto. In più, domenica giochiamo in casa e questo è uno stimolo in più per fare bene, ovviamente”.
AMICO DI LUCA – Il rapporto tra il centrocampista di Bellano e il compagno di reparto Luca Fiordilino è molto solido: “Che consigli cerco di dargli Tra noi due c’è un buon rapporto. Lo stimo sia come calciatore che come persona. Nei momenti liberi in ritiro o durante le partite ci confrontiamo com’è giusto che sia. L’anno scorso a Cosenza giocavamo insieme in mediana nel 4-4-2. Se possiamo farlo anche quest’anno nel 4-3-3? Siamo a disposizione e pronti ad esaltare le nostre qualità, ma decide il nostro allenatore come sempre”.