LECCE (di Carmen Tommasi) – Francesco Cosenza si tiene ben stretto il punto conquistato con la Casertana, difende l’operato della “sua” difesa e guarda con positività al futuro: “Non possiamo pensare di vincerle tutte. Queste sono partite che puoi perdere e -ha chiosato il centrale difensivo ex Reggina- sono importanti perché ti fanno crescere. Sappiamo che sarà dura e comunque meglio aver pareggiato oggi che nel girone di ritorno. Questa partita, in altre circostanze, avremmo rischiato di perderla. Sono gare che dimostrano la dimensione di questo campionato: nulla è scontato e dove bisogna sempre dare il massimo. Noi non sempre bene in difesa? Ne ho sentite di tutti i colori, ma bisogna parlare di fase difensiva e non analizzare gli errori dei singoli. Siamo una squadra che attacca e quindi ci capita spesso di sbilanciarsi..”, ha concluso l’esperto difensore giallorosso.
PAROLA A VITOFRANCESCO – Il terzino destro, ex Alessandria, Ferdinando Vitofrancesco concorda con quanto detto dal compagno di reparto Ciccio Cosenza: “La squadra più forte di solito passa anche da questi pareggi. Dobbiamo migliorare, stare tranquilli e pensare gara dopo gara. Continuiamo così -ha spiegato il difensore di Foggia- perché stiamo facendo bene. È mancata la lucidità nell’ultimo passaggio, ma abbiamo retto bene fio alla fine. La Casertana è una squadra organizzata, tosta e che ci ha messo in difficoltà. Messina-Foggia? Sono convinto che domani il Foggia non farà risultato”.
Infine, il numero uno della Casertana, Paolo Ginestra, si complimenta con il Lecce: “Alla fine ero appoggiato al palo per scaricare la tensione che si era accumulata nell’arco della partita. Volevo però fare i complimenti al Lecce -ha spiegato il portierone, classe ’79-, perché è davvero una squadra di categoria superiore. Abbiamo fatto una buona gara contro una squadra importantissima, dovevamo fare quello e sfruttare le ripartenze, abbiamo avuto anche l’occasione alla fine ma penso che va bene così“.
