LECCE (di Carmen Tommasi) – Quella di domani nel “suo” Via del Mare per Pasquale Padalino non sarà una partita come tutte le altre, anche se il tecnico giallorosso fa di tutto per nascondere la forte emozione per una gara davanti al pubblico delle grandi occasioni. Dopo essere tornato a sedere in panchina nella trasferta di domenica scorsa, vinta a Monopoli, alla vigilia dell’esordio casalingo stagionale in campionato del Lecce, davanti a 8.581 abbonati, l’ex Matera presenta il match contro l’Akragas: “Emozioni per questa prima al Via del Mare? Sincerante non stavo pesando alla mia emozione per la gara di domani, ma a quella della squadra. Sicuramente anche per me –spiega l’allenatore pugliese- ci sarà un grosso impatto, anche alla luce della grande affluenza che ci si aspetta, anche se prima devo pensare alla gara, che viene prima di tutto“.
GRADINO AKRAGAS – Il tecnico giallorosso analizza in maniera più specifica l’avversario: “Affronteremo una squadra giovane, dinamica e frizzante. Il nostro approccio deve essere come se questa fosse la partita e non una partita. Ci sono tutte le componenti per alimentare e condividere questa fiducia che ci viene riposta. Sta a noi alimentare questo clima con prestazioni e risultati adeguati. Tutti danno il risultato della gara di domani come scontato, ma le partite non si vincono sulla carta. A Monopoli abbiamo fatto vedere che sappiamo aspettare, attendere e soffrire. Ora, però, dobbiamo eliminare gli errori individuali e collettivi che possono compromettere una sfida. Bisognerà avere un’attenzione continua sul match, che ha una importanza non irrilevante e per questo bisognerà approcciare bene. Devo ammettere, però, che quando giocavo all’Olimpico o a San Siro, un certo effetto lo sentivo perchè palcoscenici del genere non possono lasciare indifferenti”.
LA FORMAZIONE – Sui possibili undici iniziali c’è, poi, ancora qualche piccolo dubbio: “Ho ancora qualche dubbio sulla formazione, legato soprattutto alle condizioni di Lepore. Ieri il ragazzo stava meglio, ma solo dopo la rifinitura di oggi pomeriggio avremo le idee più chiare sulla sua disponibilità. Se non dovesse farcela potrebbe giocare Fiordilino, è una delle soluzioni, ma non escludo sorprese. L’importante è scendere in campo con la mentalità giusta, senza dare nulla per scontato, perchè le partite non si vincono sulla carta. Vutov? Non verrà quasi sicuramente convocato perchè è infotunato…”.
OCCHIO AL … – Infine, ecco la situazione del manto erboso del “Via del Mare” secondo l’allenatore di capitan Lepore e soci: “Il terreno di gioco è migliorato rispetto alla partita con l’Altovicentino, ma qualcosa ancora va rivisto. So che la società sta collaborando con il manutentore del manto erboso per migliorare la situazione. Bisogna portare il rettangolo verde ai livelli adeguati di uno stadio importante, ma soprattutto il terreno conta molto per poter proporre al meglio il nostro tipo di gioco”.