Sogno Lepore: “Voglio diecimila abbonati. Il campionato? Asfaltare tutti”

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Franco Lepore, centrocampista U.S. Lecce

LECCE (di Carmen Tommasi) – Sorride con fierezza, è già concentrato sulla prima di campionato col Monopoli e si tiene stretta la tanto sentita e amata fascia da capitano. Il centrocampista, leccese doc, Franco Lepore sa bene che quella che sta per iniziare può essere l’annata giusta per il salto di categoria del suo Lecce: “Sarà fondamentale partire con un ritmo decisamente diverso rispetto allo scorso anno. Bisogna essere umili tutto l’anno -spiega il giocatore originario di San Pio delle Case Magno- e poi leoni sul campo. Menare, asfaltare tutti  e correre, giocare a viso aperto. Dopo la Coppa Italia abbiamo ripreso bene, ora pensiamo ad arrivare pronti a Monopoli. Le partite di Ascoli e Genova, contro squadre di categoria superiore, ci hanno fatto capire che abbiamo delle qualità. Nel complesso tutte e tre le partite di Coppa sono servite ad accrescere la nostra autostima. Due miei gol in tre gare? Mi piace fare gol, ma è merito dei compagni se ho iniziato così forte. Questo nuovo ruolo mi fa stare sempre nel vivo dell’azione, ma avevo già giocato in questa posizione con mister Lerda e Bollini. Non c’è, quindi, nessun problema di adattamento”.

CUORE E FASCIA –  Con l’addio di Romeo Papini alla maglia giallorossa, la fascia di capitano è andata al 31enne jolly salentino: “A Varese ho fatto il capitano nella stagione in cui abbiamo vinto il campionato. Sono grato e onorato di essere il capitano del mio Lecce. Ringrazio i miei compagni, il mister e la società, ma non mi mette nessuna pressione esserlo. Sono di Lecce, tutti si aspettano il massimo, devo andare sempre più forte. Capisco bene che è una responsabilità, ma lo faccio volentieri, lo devo fare soprattutto per tutti quelli che verranno allo stadio per noi e per la società”.

Lecce Foggia play off 22 maggio curva
La Curva Nord

GRADITE SORPRESE – A chi gli chiede, il giocatore tra i nuovi arrivati in rosa che lo ha sorpreso di più risponde così: “I nuovi si sono trovati subito bene, ma se devo spendere una parola per qualcuno lo faccio per Fiordilino, un ragazzo giovane ma con grande personalità e talento. Lui non ha problemi a prendersi già le sue responsabilità nel cuore del gioco”.

SOGNANDO QUOTA … –  La campagna abbonamenti prosegue a buoni ritmi (sono state sottoscritte, sino alle 21:00 di ieri, 6.535 tessere): “La gente sta facendo un grande sforzo, migliaia di abbonamenti. Per me sarebbe un sogno avere 10mila spettatori fissi al Via del Mare che ci spingono in ogni gara interna. Come la vedo questa stagione? Mi sembra ci sia la stessa compatezza e lo stesso gruppo di quando arrivai, con mister Gigi De Canio, nella stagione 2009/2010. Quell’anno chi giocava faceva bene e chi non giocava aiutava lo stesso, c’era armonia interna, proprio quella che ci ha portati al risultato finale”.

 

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