GENOVA – Passa il turno il Genoa, dopo un match vivo e combatuttto, e il Lecce torna a casa fiero, ma a mani vuote. Finisce 3-2 per i padroni di casa che sorridono e guardano fiduciosi al futuro. I liguri sono all’esordio nell’attuale edizione della Tim Cup, mentre la formazione giallorossa ha già disputato due incontri (2-1 all’Alto Vicentino nel 1° turno e vittoria ai rigori contro l’Ascoli nel 2° turno). Per entrambe le formazioni al di là della posta in palio, la qualificazione al 4° turno (dove affronteranno il prossimo 30 novembre la vincente della sfida tra Perugia e Carpi), è comunque un’occasione importante per mettersi alla prova e cercare di capire a che punto sono in vista della prossima stagione nei rispettivi campionati, ovvero la serie A per il Genoa e la Lega Pro per il Lecce. Presenti in tribuna i dirigenti salentini Corrado Liguori, Saverio Sticchi Damiani e Alessandro Adamo.
LE FORMAZIONI – Il tecnico Juric non può contare su Munoz e Lazovic che lavorano in differenziato per mettersi al pari dei compagni, ma Ocampos c’è. Padalino schiera il suo 4-3-3 e conferma la squadra iniziale che ha battuto l’Ascoli, con il bomber Torromino pronto ad entrare in campo nella ripresa. La gara valida per il terzo turno di Tim Cup, in scena nel suggestivo stadio “Luigi Ferraris”, è arbitrata da Gavillucci di Latina.
LA CRONACA – Subito un brivido per la difesa genoana: Vutov vola sulla destra, pallone basso per Caturano, anticipato al momento di correggere in porta da pochi passi. Lamanna, però, è abile a sventare. Al 10′ pt i rossoblù sono pericolosi in area avversaria, prima para Gomis, poi il gioco si ferma per fuorigioco dei padroni di casa. Poco dopo il portiere giallorosso compie un miracolo: prima vola sulla destra sul tiro di Pavoletti, poi si rialza e con la mano e il piede respinge il secondo tentativo di Veloso.
Decisamente meglio i padroni di casa che al 13’ pt con il solito Veloso mandano in bambola i giallorossi: chiude ancora Gomis che scatta in presa bassa e salva con l’aiuto di Cosenza. Si affaccia in avanti il Lecce in contropiede: tiro di Doumbia, ma Lamanna para. Al 26’ pt cross dalla destra del Lecce di Mancosu, Fiamozzi sfiora l’autogol e manda in angolo. Salvataggio di Gomis di piede in scivolata su Veloso dal lato corto dell’area piccola al 30’. I padroni di casa si destreggiano bene, ma non riescono a sfondare: Doumbia è il migliore in campo e cerca di creare fastidi alla retroguardia rossoblù. I giallorossi, verso il 32’, crescono tenendo bene il campo e ripartendo, con il Genoa più timido rispetto alla prima mezz’ora. Al 44′ pt punizione per il Lecce dal limite: batte Lepore para a terra Lamanna. Il primo tempo si chiude sullo 0-0. Ad inizio ripresa non c’è nessun cambio nelle due squadre. Al 3′ Veloso segna il vantaggio: il regista rossoblù si infila alla sinistra di Gomis che resta immobile: è 1-0.
Al 9′ Pacilli entra al posto di Vutov e Torromino per Doumbia. All’11′ st tiro del nuovo entrato leccese Torromino, respinto da Lamanna. Pavoletti al 14’ dalla destra per Pandev a centro area, ma il suo tiro è incredibilmente deviato in angolo da Gomis. I rossoblù dominano e il giallorossi fanno fatica a dire la loro. Il Lecce trova il pareggio, al 17’, con una ribattuta dalla breve distanza in area di Lepore dopo una respinta di Lamanna su Torromino. Ed ecco che arriva il gol del vantaggio: al 62’ st Caturano serve con grande altruismo Torromino che con freddezza mette alle spalle di Lamanna con un destro a giro dal cuore dell’area. Genoa-Lecce 1-2. Pandev al 78’ solo davanti al portiere trafigge Gomis per il 2-2. Angolo da destra perfetto per la testa di Pavoletti che infila nell’angolo alto: è 3-2 finale al 35’ st che vale il passaggio del turno per gli uomini di Juric. Buona e propositiva partita, fino al 94′, per gli uomini di Padalino che cercano il pareggio fino alla fine, ma ora l’unico pensiero resta il girone C di Lega Pro.
Il tabellino
GENOA-LECCE 3-2
MARCATORI: 2’st Veloso (G), 17’st Lepore (L), 19’st Torromino (L), 28’st Pandev (G), 35’st Pavoletti (G)
GENOA (4-3-3): Lamanna; Izzo, Burdisso, Gentiletti; Fiamozzi (18’st Lazovic), Rincon, Veloso, Laxalt, Pandev (40’st Ntcham), Pavoletti, Gakpe (22’st Ocampos). A disp: Perin, Zima, Cofie, Marchese, Cissokho, Zanimacchia, Rosi, Rigoni, Renzetti. Allenatore: Juric.
LECCE (4-3-3): Gomis; Vitofrancesco, Cosenza, Giosa, Ciancio; Lepore, Arrigoni (31’st Maimone), Mancosu; Doumbia (9’st Torromino), Caturano, Vutov (9’st Pacilli). A disp: Bleve, Chironi, Contessa, Vinetot, Fiordilino, Persano, Morello, Capristo, Monaco. Allenatore: Di Corcia (Padalino squalificato).
STADIO: Luigi Ferraris di Genova.
ARBITRO: Gavillucci della Sezione AIA di Latina. Assistenti Vuoto e Di Iorio, 4° Ufficiale Serra.