LECCE (di Carmen Tommasi) – Buona la prima. In una calda serata di fine luglio, davanti a 3.299 spettatori totali, il Lecce di Pasquale Padalino alla prima ufficiale davanti al pubblico amico del “Via del Mare” passa il turno e batte l’Altovicentino (2-1) che nell’ultima stagione è arrivata seconda del girone vinto dal Parma, e pochi giorni fa in amichevole ha bloccato il Chievo Verona sul punteggio di 3-3.
LE FORMAZIONI – La fascia di capitano va al leccese doc Checco Lepore e il tecnico di Foggia, squalificato in panchina va il vice Sergio Di Corcia, schiera il suo modulo preferito, il 4-3-3, con una formazione votata all’attacco con l’obiettivo di vincere la partita. In porta parte dal 1’ l’ex Torino Gomis con Vitofrancesco, Cosenza, Giosa e Ciancio sulla linea di difesa. Lepore, Arrigoni e Mancosu si “posizionano” dietro la batteria d’attacco formata da Vutov, Caturano e Pacilli. Dall’altra parte, anche mister Pagan fa scendere in campo i suoi con il 4-3-3, modulo già collaudato nella passata stagione.
LA PARTITA, “SBLOCCA” VUTOV – Le due formazioni si studiano nei primi minuti di gioco e provano a trovare gli spazi giusti per affondare, ma le difese sono ben attente a non concedere nulla. I primi dieci minuti, così come tutto il primo tempo, trascorrono senza grossi sussulti. Sono i padroni di casa, però, ad essere più propositivi in avanti. Il risultato si sbocca al 13’ con il bulgaro Vutov lesto a fiondarsi su una respinta corta del portiere Merlano ed è 1-0. Poco dopo il napoletano Salvatore Caturano con un tiro al volo di sinistro colpisce violentemente il palo. Il match procede a ritmi bassi e con i giallorossi a tenere il pallino del gioco. Al 32’ Mancosu prende palla, prova un tiro per Caturano che è mal calibrato e non viene agganciato a dovere dall’ex Ascoli. Il primo tempo si chiude con un gol di scarto per i salentini, formazione di cui si vede già la mano del tecnico ex Matera, con Lepore e soci votati ad un gioco spiccatamente offensivo.
ECCO MANCOSU: GOL E … – Ad inizio ripresa c’è il primo cambio per gli uomini di Pagan: esce il portiere Merlano entra Belogravic. Gara che riprende con gli undici di Padalino che vogliono chiudere il match e sono alla ricerca del raddoppio, ma capitan Pozza e soci tengono botta e si chiudono a dovere. Al 18′ Caturano colpisce ancora il legno su invito al bacio di capitan Lepore e spreca l’occasione del 2-0. Al 19′ esce il baby Vutov ed entra il franco-maliano Doumbia per dare più vivacità in avanti. Spazio anche a Fiordilino che entra al posto di un applauditissimo Lepore. Dopo un’opportunità capitata sui piedi di Gugnetti, è il neo-arrivato Marco Mancosu, al 38′ st, a segnare il 2-0 dopo una bella azione corale dei suoi. Trinchieri, pochi minuti dopo, sigla il gol del 2-1: con una magia spedisce la palla sull’incrocio dei pali superando senza troppi problemi il portierone giallorosso. Dopo 4′ di recupero vince meritatamente il Lecce (chiudendo la gara in attacco), la calda Curva Nord (che ha incitato la squadra per tutto il corso della gara) applaude e alla prossima i salentini incontreranno l’Ascoli lontano dalle mura amiche dello stadio leccese: una partita che già si prospetta difficile e ricca di emozioni.
IL TABELLINO
Lecce-Altovicentino: 2-1
LECCE (4-3-3): Gomis; Vitofrancesco, Cosenza, Giosa, Ciancio; Lepore (dal 26′ st Fiordilino), Arrigoni, Mancosu; Vutov (dal 19′ st Doumbia), Caturano (dal 40′ st Persano), Pacilli. Allenatore: Pasquale Padalino (squalificato), in panchina Sergio Di Corcia.
ALTOVICENTINO (4-3-3): Merlano (dal 1′ st Berlogravic), Kicaj, Merli, Guagnetti, Yarboye; Pozza, Rubbo (dal 32′ st Melchiori); Simoncelli, Trinchieri, Aperi (dal 29′ st Andreetto). Allenatore: Andrea Pagan.
MARCATORI: Vutov al 13’ pt, Mancosu al 38′ st, al 43′ st Trinchieri.
AMMONITI: Cosenza al 40’ pt.
ARBITRO: Strippoli di Bari.
STADIO: “Via del Mare” di Lecce.
NOTE: 3299 spettatori totali, angoli 3-1.